Con una nota della società, Andrea Belli, vicepresidente dell’Acn Siena, si è rivolto direttamente all’assessore allo sport del comune di Siena, Paolo Benini. Le dichiarazioni dell’assessore sulla questione stadio “sono condivisibili -si legge nella nota- e vanno nella direzione che anche noi auspichiamo. Ovvero prima la ristrutturazione, poi il ragionamento sulla realizzazione di un’eventuale nuova e moderna struttura”.
La missiva prosegue: “A tal proposito, voglio ribadire che entro i termini previsti dalla normativa, la società inizierà i lavori di adeguamento sismico e delle tribune, oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’Artemio Franchi”. Dopodiché aggiunge: “Stiamo valutando ulteriori miglioramenti da proporre all’amministrazione comunale che potrebbero essere funzionali al più efficace utilizzo sia dello stadio stesso sia del campo “Bertoni” dell’Acquacalda”.
Il vicepresidente, poi, si sofferma anche sugli obiettivi futuri: “La Società, come dimostra il nuovo organigramma che abbiamo allestito, è al lavoro per costruire le fondamenta che dovranno riportare il Siena calcio in altri palcoscenici del panorama nazionale, certamente diversi dalla categoria che affronteremo in questa stagione. Non nascondo, infatti, che la speranza è quella di giocare la serie B in un nuovo stadio al passo coi tempi, evoluto, sostenibile e fruibile tutto l’anno”.
Belli poi, dopo aver auspicato un tavolo di concertazione con le commissioni comunali a settembre, conclude dicendo di voler “avviare un confronto sulla realizzazione del nuovo impianto sportivo ‘modello Udine’ e conseguentemente capire l’iter burocratico e amministrativo da percorrere. L’Acn Siena è pronta a collaborare con il comune di Siena coinvolgendo i propri interlocutori istituzionali e consulenti, tra cui l’Udinese calcio per l’esperienza acquisita nella realizzazione del progetto ‘Dacia Arena’”.