Acquedotto del Fiora, due convegni per parlare di “Acqua e sport: un binomio vincente”
Filo conduttore delle due iniziative la risorsa idrica erogata dal gestore, un’acqua buona, salubre e costantemente controllata, grazie agli oltre 4.200 prelievi e più di 117.200 analisia cui è soggetta annualmente, e frutto degli investimenti di circa 63 euro annui per abitante residente
Un’acqua buona, salubre e costantemente controllata, da bere ogni giorno e che costituisce la scelta migliore anche per gli sportivi. È quella erogata da Acquedotto del Fiora, il gestore del servizio idrico integrato in 55 comuni delle province di Grosseto e Siena, il quale nell’ottica di promuovere ulteriormente l’utilizzo della risorsa idrica fornita ai circa 400mila abitanti del territorio servito, ha organizzato con il patrocinio di CONI Toscana due convegni dal titolo “Acqua e sport: un binomio vincente”, in programma entrambi martedì 28 maggio, a Grosseto nel corso della mattina (sala Azzurra dell’hotel Granduca, via Senese 170, a partire dalle 10.30) e a Siena nel pomeriggio (sede CONI, via Paolo Frajese 35, a partire dalle 15).
Nel corso delle due iniziative si parlerà di come l’idratazione sia fondamentale nella pratica sportiva: numerosi studi medici mettono in correlazione la disidratazione con effetti negativi sulla performance fisica e sulla capacità cognitiva. Sia gli sportivi professionisti che coloro che praticano attività fisica non agonistica hanno dunque necessità di una corretta integrazione idrica, facilmente apportabile con l’acqua del rubinetto: una scelta sicura, salutare, economica e che fa bene all’ambiente, come verrà sottolineato da esperti del settore, medici, rappresentanti di associazioni sportive e atleti durante i due convegni.
L’acqua erogata da AdF è sottoposta a numerosi controlli: nel 2018 sono stati effettuati oltre 4.200 prelievi e svolte più di 117.200 analisi, per un totale di circa 321 parametri analizzati al giorno. Si tratta dunque di una risorsa sicura e salubre, frutto degli importanti investimenti su infrastrutture e reti portati avanti da AdF, i quali nel 2018 sono stati di oltre 25,7 milioni, con una media di 63 euro per abitante residente.
È inoltre una scelta che fa bene all’ambiente, poiché permette di ridurre i rifiuti plastici e le emissioni di gas serra dovute al loro smaltimento. Una ricerca dell’Università degli Studi di Siena evidenzia infatti come il consumo di 90 metri cubi di acqua erogata attraverso fontanelli porti al risparmio di 180mila bottigliette di plastica da mezzo litro, equivalenti a 0,23 tonnellate di rifiuti di plastica, e ad evitare che vengano immesse in atmosfera circa 26 tonnellate di anidride carbonica, per assorbire le quali sarebbe necessaria una superficie ampia quanto 14 campi di calcio.
“Abbiamo organizzato questi due momenti di riflessione per evidenziare ulteriormente che bere l’acqua del rubinetto è la scelta migliore da fare sia per la nostra salute che per quella del pianeta – afferma il presidente di Acquedotto del Fiora Emilio Landi – Nella vita di ogni giorno, nella pratica sportiva amatoriale o professionistica, la risorsa idrica è di vitale importanza: scegliere quella erogata dal gestore, oltre a garantire la sicurezza di essere ipercontrollata, ci permette di compiere un gesto piccolo ma importante nell’ottica della tutela e della sostenibilità ambientale, in linea con l’obiettivo n.12 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che invita al consumo responsabile delle risorse”.
“Lavorare per il territorio a cui AdF appartiene non significa solo occuparsi di migliorare le infrastrutture e offrire un servizio sempre più competitivo e all’avanguardia – commenta l’amministratore delegato Piero Ferrari – Come azienda abbiamo a cuore il benessere degli abitanti e dell’ambiente in cui operiamo, un benessere che possiamo far crescere organizzando occasioni di confronto con cittadini, istituzioni, enti e associazioni, in un’ottica di collaborazione e sinergia, per promuovere e valorizzare un insieme di buone pratiche che renda sempre migliore la realtà in cui viviamo. Lo abbiamo già fatto con l’incontro su acqua ed etica il mese scorso, lo facciamo adesso confrontandoci con il mondo dello sport, lo stiamo facendo da alcuni mesi nell’abito della produzione artistica e culturale con il “Premio Fiora” dedicato all’arte contemporanea, continueremo a farlo in futuro con altre iniziative”.
“Acqua e sport: un binomio vincente” – il programma
Martedì 28 maggio 2019 – Grosseto – sala Azzurra hotel Granduca – ore 10.30
Interverranno:
Fabrizio Rossi assessore allo Sport comune di Grosseto
Piero Ferrari amministratore delegato AdF
Daniele Giannini delegato provinciale CONI Grosseto
Maurizio Zaccherotti vicepresidente comitato territoriale Uisp Grosseto
Roberta Coppini controlli analitici AdF
Franco Simoni medico dello Sport
Elisabetta Artuso campionessa italiana atletica leggera 800 metri
Massimo Mariotti allenatore nazionale italiana hockey e allenatore CP Grosseto
Alessandro Bossini ex nuotatore e triatleta
Conclusioni:
Emilio Landi Presidente AdF
Martedì 28 maggio 2019 – Siena – sede CONI – ore 15
Interverranno:
Silvia Buzzichelli assessore allo Sport comune di Siena
Piero Ferrari amministratore delegato AdF
Paolo Ridolfi delegato provinciale CONI Siena
Maurizio Madioni presidente FIGC Siena
Simone Pacciani presidente comitato territoriale Uisp Siena
Roberta Coppini controlli analitici AdF
Marco Bonifazi medico Federazione Italiana Nuoto
Paolo Benini consulente tecnico preparazione squadre olimpiche
Matteo Betti campione italiano fioretto paralimpico
Giulia Bonechi ex campionessa mondiale pattinaggio
Conclusioni:
Emilio Landi Presidente AdF