Il tempo scade alla mezzanotte, ma allo stato attuale, l’Acr Siena non è ancora iscritto al campionato di serie C. Il tentativo di salvataggio all’ultimo minuto da parte del presidente Emiliano Montanari è ancora in atto, ma il vero problema sono i soldi.
La cifra, che il patron bianconero dovrebbe versare, è veramente gravosa: si presume che si tratti di 3milioni di euro.
Per l’imprenditore romano, non è possibile presentare una domanda oltre mezzanotte, dunque, il terzo fallimento in nove anni della Robur è davvero molto vicino, salvo cambiamenti improvvisi.
Paradossalmente, i tifosi, accolgono quasi più volentieri il fallimento, piuttosto che vivere un’altra stagione come quella appena passata.
C’è un altro importante aspetto, poi, da evidenziare: se in queste ore Montanari riuscisse a trovare i soldi per iscrivere il Siena il Lega Pro, quali sarebbero gli obiettivi della società? Che squadra verrebbe costruita?
“I miracoli non si possono fare!”: sono le parole dell’ex presidente della Sambenedettese, Franco Fedeli, riguardo la situazione attuale della società bianconera. Fedeli, da tempo si dice interessato a prendere la società, una volta fallita, per costruire un progetto esclusivamente sportivo, con la gestione dello stadio nuovamente in mano al Comune.
Ad ora, di ufficiale non vi è nulla, ma fra poche ore, il destino del Siena sarà finalmente scritto.
Pietro Federici