E’ già trascorso un anno da quel tragico 17 maggio 2021, quando Andrea Mari perse la vita in un incidente d’auto a Bolgheri. E’ già trascorso un anno e il dolore torna vivo oggi più che mai, quando si dissolve lentamente quel tempo sospeso della pandemia e a Siena si torna a respirare di Palio, e quel fantino che era tra i big della Piazza non ci sarà.
Difficile poter pensare alla terra in Piazza senza Andrea Mari, Brio di nome e di fatto a cavallo e a piedi, ironico e astuto, intelligente e verace, senese nell’anima ma anche in quella veemenza con cui arrivava al canape e, spesso, alzava il nerbo in segno di vittoria.
Da quel 17 maggio, sono state tante le iniziative in memoria del fantino senese, tutte di beneficenza: la città e il mondo del Palio gli hanno tributato omaggi e continuano a farlo, così come la famiglia che aveva fatto una generosa donazione alla Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Dal palio dei go kart poi l’acquisto di un modernissimo ecografo da parte della Lilt, per la senologia, inaugurato proprio oggi.
A distanza di un anno da quella notizia che aveva sconvolto la città e il mondo del Palio e delle corse per la prematura e tragica scomparsa del giovane fantino, domani nella Collegiata di Provenzano verrà celebrata una messa da don Enrico Grassini nel triste anniversario che ha strappato Andrea a questa vita.
K.V.