E’ scomparso dopo lunga malattia a soli 54 anni Nicola Zanda, imprenditore senese, allevatore, pioniere della cinta senese e proprietario della Fattoria Il Colle, alle Ville di Corsano.
A lui si deve la paternità della riscoperta dell’antichissima razza suina che oggi è nota e apprezzata in tutto il mondo: dagli anni Novanta, nelle terre di Siena è ricominciato l’allevamento allo stato brado di questi maiali dalle carni pregiatissime. Nicola Zanda, pioniere ma anche precursore perché di lì a poco, sarebbe nato il Consorzio per la tutela della cinta senese Dop e lui ne sarebbe stato il primo presidente, poco più di vent’anni fa (proprio lo scorso anno se ne celebrava il ventennale, con l’evento che riportava in Piazza del Campo gli allevatori di cinta come testimoniano queste foto). Nicola Zanda, forte della sua esperienza, aveva ricoperto anche l’incarico di assessore alle attività produttive del comune di Buonconvento.
In una nota di cordoglio il Consorzio di Cinta evidenzia come sia stato “fondamentale” il contributo di Zanda “per il salvataggio dall’estinzione della Cinta Senese e la rinascita di questa pregiata razza ora conosciuta in tutto il mondo”.
“Ancora lo ricordo in Piazza del Campo – rileva l’attuale presidente del Consorzio, Daniele Baruffaldi – il 18 ottobre scorso quando gli allevatori di Cinta sono tornati in Piazza del Campo con i loro pregiati animali. In quell’occasione è voluto essere comunque presente, sebbene già sofferente per la malattia che lo ha precocemente strappato all’affetto dei suo cari e di noi tutti. Fino all’ultimo ci è stato vicino con i suoi preziosi consigli. Oltre che un appassionato e competente allevatore, perdiamo un amico su cui potevamo sempre contare”.
Nicola Zanda aveva frequentato il liceo classico Piccolomini e la notizia della sua scomparsa, stamani, ha lasciato attoniti tutti i suoi ex compagni così come i tantissimi che lo conoscevano
Nicola Zanda si è spento nella sua abitazione, in aggiornamento la notizia dei funerali. Lascia i due figli Dario e Sofia. A loro, e a tutta la famiglia, le più sentite condoglianze da parte della redazione.
Katiuscia Vaselli