
Impugnata dal Consiglio dei ministri la legge toscana sugli affitti brevi. La norma del 17 gennaio 2025 su rifugi escursionistici e di affittacamere e bed and breakfast contiene disposizioni che “ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di libertà di impresa” violano “gli articoli 3, 41, 42 e 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione”, come si legge nel comunicato finale del Consiglio dei ministri. Il Cdm ha deciso di impugnare inoltre un’altra legge della Toscana ovvero il “Testo unico del turismo” del 31 dicembre 2024 “in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale ed europea in materia di libertà di impresa, concorrenza, ordinamento civile e penale, tutela del patrimonio culturale e professioni, violano gli articoli 3, 41, 42, 117, primo comma, secondo comma lettere e), l) ed s), e terzo comma della Costituzione”, si legge sempre nel comunicato