Mentre le pagine dei giornali sono occupate dal drammatico evento della morte del vicebrigadiere 35enne Mario Rega Cerciello anche in provincia di Siena stamani si è consumata un’aggressione a danno di militari dell’Arma e anche stavolta poteva accadere una tragedia. Alcuni dei fatti sono stati documentati in un video che è diventato virale su Facebook. Il luogo dove è avvenuto tutto ciò è a Poggibonsi. Alle 5.30 due fratelli, disoccupati e pregiudicati, di origine dominicana di 32 anni residenti uno a Poggibonsi, l’altro a Monteroni d’Arbia, si sono avvicinati ad un appartamento dove abitano alcune ragazze, ballerine in un locale notturno. I due hanno cercato di entrare ma al rifiuto delle ragazze, stanchissime dopo la serata appena passata, hanno iniziato a sbraitare e ad urlare in mezzo alla strada. I cittadini, svegliati dalle urla, hanno chiamato i carabinieri di Poggibonsi che sono arrivati nel luogo con il Norm. I fratelli vedendo i militari li hanno aggrediti prima verbalmente poi fisicamente, prendendoli letteralmente a testate. Non si sono fermati qui perchè uno dei due dominicani ha cercato di sfilare la pistola ad un carabiniere, rompendo però ‘fortunatamente’ solo la fondina e non riuscendo nel proprio intento. Alla fine ii due sono stati immobilizzati e portati in caserma a Poggibonsi dove sono stati messi nelle celle di sicurezza in attesa del processo per direttissima. I due trentaduenni sono stati arrestati con le accuse di tentata rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate a pubblico ufficiale, aggressione a pubblico ufficiale e disturbo della quiete pubblica. Per i carabinieri aggrediti il referto medico ha stabilito 7 giorni di prognosi.
Marco Crimi
Foto in evidenza presa da Facebook