L’Accademia dei Fisiocritici inizia il 2019 con aperture straordinarie, mostre, convegni. Oltre che al mattino dalle 9 alle 14 dal lunedì al venerdì, il suo Museo sarà aperto a ingresso libero anche di pomeriggio dalle 15 alle 19 nei giorni 16 e 23 gennaio. Visitabile fino al 31 gennaio la mostra “I doni del mare: le collezioni malacologiche Rosi e Ferrero” che espone una ricca selezione di conchiglie, alcune davvero spettacolari, fra le migliaia raccolte e donate al Museo da due cultori di scienze naturali. Prorogata invece al 28 febbraio l’originale mostra “Cantiere Patrimonio: forme e materiali per le nuove generazioni, dall’idea alla produzione” che inserisce nelle varie sezioni del Museo disegni, foto, gioielli e oggetti ispirati proprio ai reperti scientifici, come risultato di un articolato progetto ideato dal Siena Art Institute per valorizzare il Museo fisiocritico come luogo identitario senese.
Il 16 gennaio alle 16 si terrà il primo dei quattro appuntamenti di argomento astronomico intitolati “Siena di stelle e di stagioni” nei quali il fisiocritico Vincenzo Millucci insegnerà ad osservare stelle e pianeti del cielo di Siena nei vari periodi dell’anno.
Di università e ricerca naturalistica e ambientale a Siena e nel suo territorio si parlerà il 23 gennaio dalle 15 in un convegno promosso da Accademia dei Fisiocritici e Università di Siena aperto a tutti gli interessati. Il programma completo del convegno si trova all’indirizzo https://www.fisiocritici.it/images/pdf/Eventi/2019/Loc._Convegno_ricerca_naturalistica_a_Siena.pdf e sulle pagine social del Museo.