L’agenzia italiana del farmaco ha autorizzato l’uso di in Italia i farmaci antimalarici a base di clorochina e idrossiclorochina per il trattamento dei pazienti affetti da infezione da covid19. Per combattere le infezioni da SarsCoV2 inoltre la delibera dell’Aifa- pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 17 marzo- autorizza anche l’uso di combinazioni dei farmaci anti-Aids lopinavir/ritonavir, danuravir/cobicistat, darunavir, ritonavir, anche queste a totale carico del Sistema sanitario nazionale.
“I farmaci — cosi è scritto nel testo del documento — dovranno essere dispensati dalle farmacie ospedaliere, ed è fatto obbligo alla struttura prescrittrice di trasmettere tempestivamente all’area pre-autorizzazione dell’Aifa i dati relativi ai pazienti trattati”. Aifa è poi intervenuta sulle restrizioni imposte dalle misure contenute nei decreti del governo Conte affermando che”non siamo ancora fuori dalla crisi emergenziale e non bisogna mollare, bisogna restare a casa per 2-3 settimane almeno”.
Queste sono le parole dette a Radio Capital il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) Nicola Magrini. Nel ribadire che gli ultimi dati “sono buoni e indichino una decrescita di casi e decessi” Magrini ha rposeguito sostenendo che ” questo è di fondamentale importanza” ma che ore “non si deve mollare” –
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