Il Caselli di Siena accoglie la proposta del Comune e di Sei Toscana per la raccolta differenziata e colloca nella scuola dieci postazioni per carta e cartone, multimateriale e indifferenziato. Lo rende noto lo stesso istituto, dopo che si è svolto un incontro di co-progettazione, con il gestore e palazzo pubblico, che ha visto come centrale nella discussione i temi di ambiente, rifiuti e consapevolezza di adulti e docenti sulle buone pratiche legate alla gestione dei rifiuti.
“La collaborazione con il mondo scolastico rappresenta per noi un’occasione preziosa per coinvolgere i più giovani in un percorso di crescita consapevole e rispettoso dell’ambiente – dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –. Attraverso il dialogo con studenti e insegnanti possiamo trasmettere valori importanti e diffondere le buone pratiche, a scuola come a casa. È da qui che nasce un cambiamento vero, costruito insieme, giorno dopo giorno”.
“Promuovere la cultura della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente fin dalla scuola – aggiunge l’assessore all’ambiente Barbara Magi – significa educare le giovani generazioni ad assumere comportamenti responsabili che si rifletteranno nella vita quotidiana di ciascuno. Le buone pratiche ambientali non devono essere un gesto isolato, ma parte integrante della formazione civica di ogni cittadino. L’amministrazione comunale è da tempo impegnata nel sostenere progetti educativi di questo tipo, convinta che sia proprio nei luoghi dell’educazione che si costruisce il senso di responsabilità collettiva. È grazie alla collaborazione tra scuola, amministrazione e soggetti gestori come Sei Toscana che possiamo avviare percorsi capaci di lasciare un segno concreto e duraturo”.
La finalità educativo-formativa è quella di diffondere le buone pratiche e la consapevolezza di quanto sia importante differenziare i rifiuti.
“La collaborazione fra scuola enti e territorio è la chiave vincente di una informazione e formazione che produce azioni di forte impatto socio-educativo – dice il dirigente scolastico Luca Guerranti. L’Istituto Caselli ormai da anni sviluppa co progettazione con enti del territorio nella visione di scuola di buone pratiche e di senso civico, capace di offrire agli studenti ed alle studentesse esperienze di crescita umana e culturale”
Il progetto di educazione alla raccolta differenziata è seguito nelle sue fasi operative a scuola dalle professoresse Silvia Nocciolini e Rossella Geraldi.
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