Domani, alle 21, nella sala minore del Teatro Politeama di Poggibonsi, Fondazione E.l.s.a. in collaborazione con Associazione culturale Timbre, per la rassegna Discipline(s) presentano 120 chili di jazz di e con Cesar Brie, uno dei maestri del teatro contemporaneo.
120 kg di jazz è uno spettacolo che racconta la storia di Ciccio Méndez, un personaggio che vuole entrare ad una festa per vedere la sua innamorata (che non sa di esserlo). Decide così di fingersi contrabbassista del gruppo jazz che allieterà la serata. Méndez non sa suonare il contrabbasso, ma con la sua voce da uomo delle caverne imita alla perfezione il suono delle corde. Dovrà riuscire a sostituire il vero contrabbassista del gruppo e a nascondere a tutti la propria incapacità di suonare lo strumento. Dietro questo racconto si celano tre amori. L’amore non corrisposto per una donna per la quale si finirebbe all’inferno; l’amore per il jazz, che aiuta Ciccio Méndez a sopportare la sua immensa solitudine, e l’amore per il cibo, nel quale Ciccio trova brevi e appaganti rifugi e consolazioni. Ciccio Méndez non è mai esistito. Nasce dalla cattiva abitudine di due amici robusti che ho perso di vista i quali, seduti ai miei fianchi in una classe del Colegio Nacional Sarmiento a Buenos Aires, mi facevano fare la parte del prosciutto nel panino, schiacciandomi in mezzo a loro. Cesar Brie
Cesar Brie, attore e regista argentino fugge a Milano nel 1974 a causa delle persecuzioni operate dai paramilitari che agivano prima della dittatura. Nel 1975 lavora a Milano nel Centro Sociale Isola; dove nel 78 realizzerà A Rincorrere il Sole, opera che anticipa la fine del movimento giovanile. Negli anni 80 lavora con Iben Nagel Rasmussen nel gruppo Farfa e l’Odin Teatret. Fonda nel 91 in Bolivia il Teatro de Los Andes, col quale realizza opere che partono dalla storia o dai classici, ma calate profondamente nell’attualità. Nel 2010 lascia la Bolivia, dopo le minacce ricevute a causa dei documentari Umiliati e Offesi e Tahuamanu, sui fatti razzisti di Sucre e il massacro di Pando, nella giungla boliviana. Oggi lavora tra l’Italia e l’Argentina.
Biglietti – 15 euro intero, ridotto 12 euro (under 35, soci Timbre, abbonati stagioni Teatri della Valdelsa ) – 5 euro studenti superiori – omaggio professori accompagnatori
Prevendite online su www.politeama.info e alle casse del Teatro Politeama in Piazza Rosselli 6 a Poggibonsi.