Iniziano lunedì 7 alle 17,30 nella Tendostruttura di “Leggere è volare ai Giardini della Lizza anche gli appuntamenti pomeridiani del CAFFE’ OTTOCENTO dedicati ai 150 anni dell’Unità d’Italia e a vari aspetti (musica, letteratura, moda, cucina) del periodo risorgimentale, Si inizierà con la conversazione tenuta da Stefano Jacoviello (semiologo) su “Noi cantavamo… Storia avventurosa e precaria fortuna dell’Inno Nazionale”, un interessante e curioso viaggio che ricostruisce, appunto, le vicende legate all’Inno di Mameli.
Giovedì 10 si parlerà di “Carducci & C. Il Risorgimento nella letteratura”. Sarà Luigi Oliveto, giornalista e scrittore, a ricordare l’importanza che la letteratura ebbe nel sostenere e diffondere le idee e gli ideali del processo unitario.
Ma esiste un’unità d’Italia fatta pure nelle cucine degli italiani. E lo svelerà domenica 13 il giornalista della Rai Bruno Gambacorta, conosciuto da molti per la sua trasmissione “Eat Parade”, intrattenendo gli ospiti su “L’Unità è servita. L’Italia a tavola da Pellegrino Artusi a Eat Parade”.
E’ inoltre cosa risaputa che, a livello popolare e non solo, si ebbe una coscienza emotiva del Risorgimento grazie alla musica e, in particolar modo, al melodramma. A questo tema, lunedì 14, verrà dedicato l’incontro-concerto intitolato “Salotti e teatri. Arie d’opera e romanze dell’800 italiano” con la soprano Antonella Gozzoli accompagnata al pianoforte da Massimiliano Iezzi e con l’introduzione del musicista e compositore Francesco Oliveto.
Chiuderà il ciclo di conversazioni, mercoledì 16, Alessio Rosati, regista scenografo e costumista, con “Tipi alla moda. Un excursus nella storia ottocentesca del costume”.
Tutti gli incontri avranno inizio alle 17,30. Suggestivo anche lo spazio in cui è stato allestito il Caffè Ottocento dove, su un’intera parete, campeggia la foto d’epoca dell’inaugurazione del monumento a Garibaldi ai Giardini della Lizza.