Anche quest’anno prende il via la Giornata di raccolta del farmaco, giunta ormai alla sua 22° edizione e dalla durata di una settimana. L’iniziativa prenderà il via oggi e si concluderà lunedì 14 febbraio in 5mila farmacie su tutto il territorio nazionale (l’elenco è consultabile online). “I farmacisti sono sempre sensibili a questo tipo di iniziative – commenta Alessio Berti, vicepresidente dell’Ordine dei farmacisti di Siena -. Il servizio è organizzato in maniera ottimale, e su Siena si parla di una quarantina di farmacie”. “Tendenzialmente si donano – prosegue – farmaci di prima soccorso come bende, garze, pomata per ustioni, acqua ossigenata e simili perché sono i prodotti di cui c’è maggiore richiesta. Anche quest’anno ci aspettiamo, come gli scorsi anni, che i giorni clou siano il sabato e la domenica”. “Noi, come farmacia Berti Snc – conclude – doneremo i farmaci a due case famiglie del territorio”.
Così, chi vorrà, potrà cercare una delle tante farmacie aderenti, e decidere di donare o più medicinali da banco per i bisognosi. I volontari di Banco farmaceutico saranno presenti il sabato e dove possibile anche in altri giorni. I farmaci raccolti sosterranno 10 realtà del territorio che si prendono cura dei bisognosi. Durante l’edizione del 2021, sono state raccolte oltre 4mila confezioni di farmaci (pari a un valore di 34.602 euro) che hanno aiutato 1.576 ospiti di 11 enti. In Toscana, nel 2021, sono state raccolte quasi 30mila confezioni di farmaci in 296 farmacie, pari a un valore di 226.056 euro. I medicinali raccolti hanno contribuito a curare 322.978 persone aiutate da 110 realtà caritative del territorio regionale.
La Giornata si volge con il patrocinio di Aifa e in collaborazione con Cdo Opere sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica assosalute, Egualia – Industrie farmaci accessibili e Bfresearch. La Grf è realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di Ibsa Farmaceutici e Teva Italia e al sostegno di Eg Stada group, Doc generici, Dhl supply vhain, Bausch&Lomb, Unico – La farmacia dei farmacisti Spa e Gruppo Comifar. Inoltre, la raccolta è supportata da Responsabilità sociale Rai, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità progresso. L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 17mila farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare la Grf la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno, sarà supportata da più di 14mila volontari, nel rispetto delle norme a tutela della salute di tutti.
“La speranza per il nostro Paese è anche responsabilità di ognuno di noi, e si alimenta anche con piccoli gesti di gratuità. Invitiamo chiunque può permetterselo a donare uno o più medicinali per chi ha bisogno. Perché c’è l’esigenza delle persone indigenti, a cui possiamo rispondere in maniera concreta partecipando alla Grf. E perché compiere un semplice atto di altruismo come questo, andando apposta in farmacia per donare un farmaco, è un modo per farci carico ciascuno di una parte della speranza di tutti”, ha spiegato invece Sergio Daniotti, presidente della Fondazione banco farmaceutico onlus.