Al via la nona edizione di Wine&Siena, il Santa Maria della Scala diventa capitale del vino

È tutto pronto per la nona edizione di Wine&Siena, l’evento dedicato a tutte le eccellenze enologiche premiate da The WineHunter Award. La kermesse, al via proprio questa mattina, si concluderà lunedì 29 gennaio nel complesso del Santa Maria della Scala a Siena. L’evento, organizzato da Helmuth Köcher, The WineHunter, in collaborazione con Confcommercio Siena si deve anche ad Andrea Vanni, scomparso due anni fa. Wine&Siena comprende oltre 100 aziende enogastronomiche nazionali. Oltre alle degustazioni, il programma prevede incontri a tema, masterclass, visite guidate e iniziative benefiche.

La manifestazione, che si tiene nei suggestivi spazi storici dell’antico Spedale, rappresenta un ritorno nel contesto unico di Siena, rinomata per l’arte e la storia. Wine&Siena apre l’anno degli eventi enogastronomici, offrendo un’esperienza che celebra i prodotti di qualità della cultura enogastronomica italiana. La nona edizione, in particolare, accoglie aziende enogastronomiche nazionali insignite del The WineHunter Award. Così, i suggestivi spazi del Santa Maria della Scala ospiteranno espositori di vino, cibo, spirits e birra, insieme a Extrawine e Consorzi. La rassegna include anche “The WineHunter Talks” e Masterclasses presso il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione.

“Siena si conferma la capitale del vino e dell’enogastronomia, in un evento ormai tradizionale che apre l’anno degli appuntamenti dedicati al vino e anche la stagione turistica, dopo le festività natalizie –  ha detto il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio -. ‘Wine and Siena’ unisce storia, tradizione e cultura, permette di vivere la città e le sue bellezze artistiche apprezzando le eccellenze vinicole che si radunano al Santa Maria della Scala per tre giorni. Un evento che punta sempre di più al coinvolgimento del territorio e della città”.

“In primo luogo grazie alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che ci ospita in questa meravigliosa sede, grazie al Comune di Siena, grazie all’Università, al Monte dei Paschi di Siena, alla Camera di Commercio. Insomma grazie a tutte le istituzioni senesi che sono di nuovo insieme a promuovere e realizzare questo evento che rende onore alla città tutta ed è capace di dare valore a Siena che è realisticamente la capitale del vino in Italia –  ha detto invece Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena – ma anche nella cultura, ad esempio. Abbiamo istituzioni meravigliose e enormi opportunità che non ci possono che proiettare ancora in avanti. E sono certo che quell’efficiente sistema di organizzazioni e relazioni, che è Gourmet’s International con Helmuth Kocher, continuerà ad essere qui al fianco di Siena. Buon Wine&Siena a tutti”.

“Abbiamo avviato questa nona edizione con l’interessante convegno di Monte dei Paschi di Siena “DOP Economy, tra crescita e futuro”, un perfetto inizio per questo Wine&Siena 2024 – dice Helmuth Kocher, The WineHunter e presidente del Merano WineFestival – Si prospettano giornate intense e all’insegna dell’entusiasmo, The WineHunter apre l’anno di eventi enogastronomici a livello nazionale con Wine&Siena”.

“C’è un lavoro enorme dietro tutto questo e le degustazioni, gli eventi, le masterclass che potremo scoprire da domani 27 gennaio. E voglio ringraziare davvero tutti coloro che sono a lavoro in questi giorni e rendono tutto questo possibile – conclude infine Gianpaolo Betti, Enotempora -. Un lavoro già iniziato, perché l’allestimento prende il via da inizio settimana e perché Wine&Siena ha già messo in moto altre attività che estendono il perimetro dell’evento. Penso al Fuori Wine&Siena, novità di quest’anno insieme all’Università di Siena che ha messo in moto un modo di fare degustazioni e di parlare di vino in questa città del tutto originale. E perché ci sono anche tante singole aziende e attività turistiche che in modo spontaneo si promuovono con Wine&Siena. Questo vuole dire che l’evento è capace di catalizzare attenzione. E questo vuole dire che l’evento è capace di disseminare. Sta a noi dargli una ulteriore spinta e avviare un lavoro già da martedì 30 gennaio”.