Tutto è pronto per la Classica del Nord più a Sud d’Europa: la Strade Bianche 2024 è in arrivo e con un percorso rinnovato. L’evento sportivo più importante dell’anno per la città di Siena vedrà infatti, a partire da quest’edizione, un notevole aumento della distanza, che raggiungerà i 215 chilometri, di cui 71 di strade bianche. Si parte il 1 marzo con la classica femminile, giunta alla nona edizione, il 2 marzo spazio ai professionisti, per poi concludere domenica 3 marzo con la Gran Fondo. Una corsa che ogni anno cresce di numeri e di importanza e non solo tra i professionisti, ma anche tra gli amatori della Gran Fondo, dove si contano 7mila iscritti, che porteranno ad un totale di 15mila visitatori in città.
“Per noi è decisamente uno dei momenti più attesi – commenta l’assessore allo sport Lorenzo Loré -. È un biglietto da visita importantissimo per promuovere il nostro territorio e abbiamo già organizzato degli eventi collaterali, insieme all’università ed agli esercizi commerciali, che si svolgeranno in quella settimana. Inoltre, quest’anno passerà da Rapolano Terme anche il Giro d’Italia e stiamo pensando, insieme ad RCS Sport, ad organizzare una tappa in parallelo del Giro E, che partirà da Siena con arrivo a Rapolano Terme”.
Ancora nulla di ufficiale sui big che prenderanno parte a Strade Bianche 2024, ma è data per certa la presenza di alcune icone come Pogacar, Carapaz, Van Aert e Bernal. Inoltre, come confermato anche dall’amministratore delegato di RCS Sport Paolo Bellino, l’allungamento del percorso servirà a rendere Strade Bianche come le grandi classiche del Nord, ma in futuro non saranno previsti ulteriori modifiche. Tra gli ospiti della presentazione di oggi, c’erano anche il vincitore di Strade Bianche 2013 Moreno Moser (unico ciclista italiano ad aver vinto la corsa) ed il CT della Nazionale Daniele Bennati.
“Preciso che i percorsi sono stati allungati per tutte le categorie – spiega Bellino – e ci aiuterà ad elevare ulteriormente questo meraviglioso evento. Con Banca Ifis, alla fine della gara amatoriale verificheremo anche l’impatto economico. Il Giro di Lombardia, che a livello di numero è molto più piccolo di Strade Bianche è arrivato a ricavare oltre 50 milioni di euro, quindi per Siena può essere un punto di forza importantissimo”.
“Questa corsa per me è speciale – spiega l’ex ciclista Moreno Moser, che quest’anno commenterà Strade Bianche in tv -, poi riuscii a godermi ogni attimo perché arrivai in volata alla vittoria finale. Sono l’unico italiano ad aver vinto finora e spero che qualche mio connazionale possa battere il mio record, anche se adesso la vedo dura”.
Pietro Federici