Al via un programma di interventi e manutenzione nel centro storico

Siena rinnova e cura il suo centro storico con un programma articolato di manutenzione e di interventi per le strade e i marciapiedi.

Grazie a un programma articolato e sistematico di interventi di manutenzione a strade, vie e marciapiedi, diffusi in tutta la città, Siena rinnova e cura il suo centro storico. Le tipologie e le tempistiche dei lavori sono state presentate stamani in conferenza stampa a Palazzo Berlinghieri dal sindaco Bruno Valentini e dall’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Mazzini.
“Questo uno degli effetti più tangibili e concreti dell’operazione di risanamento del bilancio comunale – come ha affermato il sindaco Valentini – dopo quattro anni di stasi, seguiti alla cessazione dei contributi di Fondazione Mps, nei quali gli interventi di manutenzione sono stati limitati al solo profilo delle messe in sicurezza. Finalmente l’Amministrazione comunale è tornata alla possibilità di reperire risorse per mantenere, qualificare e valorizzare il proprio patrimonio, a beneficio dell’immagine della città e della qualità della vita dei nostri concittadini”.
Tra gli interventi di asfaltatura sulle strade bitumate e quelli di lastricatura nelle vie del centro storico, in corso o programmati per i prossimi mesi, l’importo complessivo dell’operazione è quantificato in circa 2 milioni di euro.
Per quanto riguarda le strade, per il 2016 i lavori verranno suddivisi in due lotti funzionali. Il primo lotto sarà avviato dopo l’estate e contempla la manutenzione della strada Cassia sud, a partire dall’intersezione con via Piccolomini fino al limite della competenza comunale dopo strada di Renaccio.

Sono poi previste opere sulla parte terminale di via Garibaldi e nel tratto iniziale di viale Mazzini. L’altro lotto, che partirà subito dopo, interessa le vie Battisti e Bonci, insieme al rifacimento dei marciapiedi; le vie Monte Santo, del Colle, Mencattelli, Pisacane, Aretina e parte di Martiri Caserma Lamarmora e strada delle Grotte. Tutte le lavorazioni prevedono l’utilizzo di binder modificati o ad alto modulo e successivo tappeto denominato “splittmastix asphalt”, in modo da ottenere un manto quanto più elastico e maggiormente resistente alle sollecitazioni dei mezzi pesanti:

“Materiali individuati e selezionati in collaborazione con l’Università di Pisa – ha spiegato l’assessore Mazzini – in cui si tiene conto dei livelli di profondità ottimale cui operare e delle miscele da utilizzare. Un pacchetto è stato già posato in via Ricasoli, nel tratto da Pescaia fino al primo fabbricato posto dopo l’intersezione di via Sauro”.

Il progetto concordato con l’ateneo pisano trova completamento con le opere in corrispondenza dell’area della Colonna di San Marco, attualmente in corso. Anche qui verranno eseguiti risanamenti nelle parti con cedimenti poste nella rotatoria e realizzato un nuovo tappeto da stendere sull’intera superficie e su alcune parti delle strade limitrofe di Pescaia, Massetana, Massetana Romana e S.S. 73 Ponente.
“L’impegno dell’Amministrazione – ha aggiunto l’assessore – è quello di destinare, ogni anno, adeguate risorse che consentano, nel minor tempo possibile, di normalizzare la situazione manutentiva su tutto il territorio comunale. Complessivamente, la stima dei costi redatta dai nostri uffici per recuperare la qualità della rete stradale è di circa 4 milioni di euro e l’elenco delle strade è in costante monitoraggio”.

A questi interventi sulla rete stradale vanno aggiunti altri 700mila euro destinati alle prossime opere di lastricatura interna al centro storico, fra le quali il rifacimento di via Montanini. “Intendiamo dare continuità alle opere di sostituzione delle pietre e di “subbiatura” (ovvero la lavorazione superficiale) della sede stradale già realizzate in Banchi di Sotto, interessando anche il tratto di Pantaneto tra Logge del Papa e Magalotti. Analogamente, per le cattive condizioni delle pietre sottoposte a intensa circolazione pedonale e veicolare, anche Stalloreggi e altre vie del centro storico saranno oggetto di intervento”.

Per quanto riguarda via Montanini, le opere terranno conto dello stato di avanzamento dei lavori che l’Acquedotto del Fiora ha pianificato sulla propria rete idrica. Gli interventi saranno congiunti: il Comune ha infatti competenza e titolarità sulle fognature bianche, mentre il Fiora su quelle nere.

“E’ interesse dell’Amministrazione coinvolgere anche tutti gli altri enti gestori di sottoservizi – ha specificato Mazzini – che, nell’occasione, potrebbero avere la necessità di effettuare la sostituzione delle proprie linee. Via Montanini richiederà rilevanti lavorazioni: sarà necessario demolire la pavimentazione esistente tra la Madonna delle Nevi e via del Cavallerizzo con la formazione del nuovo manto e la revisione della linea di fognatura bianca. Nel tratto finale che conduce a via Garibaldi sono previsti interventi puntuali o su aree più limitate. Acquedotto del Fiora, inoltre, sostituirà le vetuste condutture idriche in via di Salicotto, ripristinando al termine dei lavori le lastre di pietra serena come già fatto in parte di Piazza del Campo”.
“La tempistica dei cantieri – ha concluso il sindaco Valentini – è scelta in base al loro impatto e alla loro compatibilità sulle dinamiche della vita della città. Siamo consapevoli che tutte queste opere possono creare disagi temporanei alla cittadinanza e alle attività commerciali, ma nella prospettiva di dare soluzioni permanenti piuttosto che toppe provvisorie. Con le attività di informazione, che auspico siano condotte anche da stampa e media in generale, intendiamo preparare per tempo le persone in modo che possano meglio fronteggiare le criticità. Avevamo perso l’abitudine ai cantieri in città, ma finalmente possiamo recuperare il tempo perduto per le indispensabili opere di manutenzione che il suo prezioso patrimonio richiede. Proprio stamani, recandomi in Comune, mi sono imbattuto in tre diversi cantieri: l’allargamento degli esigui marciapiedi di via Fiorentina, l’asfaltatura a Colonna San Marco e l’allestimento in piazza del Mercato dell’area di cantiere funzionale all’aggiustamento del tetto del Palazzo Pubblico”.