Venerdì 1 settembre, alla libreria Mondadori di via Montanini 112, sarà presentata la nuova raccolta di sonetti realizzata da Francesco Vannoni, ‘S’i’ fosse… C(h)ecco’.
Alle 18, Duccio Balestracci e Francesco Burroni insieme all’autore, presenteranno la raccolta.
“L’opera in versi di Francesco Vannoni coniuga narratività e descrittivismo, e lo fa tanto a livello tematico quanto a livello formale”.
Così Francesco Ricci, nella sua postfazione, descrive la nuova raccolta di Vannoni.
“Né inno – continua – né elegia, la produzione in versi di Vannoni nasce esattamente al confine tra la nostalgia per il continuo trapassare di persone e di cose e la fiducia nella possibilità di salvare istanti e frammenti di vita: dove l’uomo riconosce l’ombra opaca del morire, l’artista rinviene la luce accecante dell’essere”.
Innumerevoli gli argomenti trattati: dal Palio ai detti e proverbi, dalle storie e le leggende ai fatti di tutti giorni, dalle riflessioni personali fino ai sonetti scritti per Cesare Olmastroni, “sublime operaio del pennello” cui Francesco Vannoni dedica la sua nuova raccolta.
Questo il sonetto appositamente creato da Francesco per venerdì prossimo:
Ci si vede venerdì
Cari amici, allora io v’aspetto,
lo sapete alla presentazione,
venerdì che viene, come s’è detto,
alle sei, prendete annotazione.
Alla Mondadori, posto perfetto,
conoscerete un’ altra edizione
tutta nòva con qualche mi’ sonetto
scelto tra la più vasta produzione.
C’è ‘l Balestracci e poi ‘l Burroni.
E sarà di certo un bel momento.
Si ricorderà anche l’Olmastroni.
Sì, perchè ‘l libro è dedicato
a Cesare, pe’ un ringraziamento
de l’amicizia che m’ha regalato.