È in una giornata di sole, tra i profumi e i colori dell’autunno, che i carabinieri forestali del Reparto Biodiversità di Siena, hanno ospitato nel bosco da loro gestito alla riserva naturale di Montecellesi, i bambini del “gruppo piccoli” della contrada della Lupa.
Un’iniziativa, promossa dalla coordinatrice, Monica Barblan, che ha riscosso un grande successo tra i bambini che hanno così potuto cogliere la bellezza di osservare i funghi appena spuntati nel sottobosco, di accarezzare il manto dei cavalli allevati dal reparto, di udire il canto degli uccelli che si riparano tra le fronde degli alberi della Riserva, di gustare la dolcezza dei frutti della giuggiola selvatica e di odorare il profumo delle foglie bagnate. Nella riserva di Montecellesi, come in altri territori della provincia di Siena gestiti dal Reparto, si tutela la biodiversità.
Ed ecco che uno spazio verde, apparentemente un parco pubblico cittadino, si scopre essere uno scrigno ricco di vita: tracce ovunque di volpi, tassi, cinghiali, caprioli che evidenziano come questo luogo, alle porte del centro città, conservi ancora un elevato grado di naturalità. E alla domanda, “Carabiniere ma incontreremo nel nostro percorso anche funghi velenosi, serpenti e ragni?” la risposta è “Si, perché la natura è bella e importante tutta, e va tutelata e rispettata nel suo complesso”.