Alle Scotte inaugurazione doppia: un nuovo pit-stop allattamento e una poltrona mobile per la terapia neonatale

Inaugurazione doppia nel Dipartimento della donna e dei bambini dell’Aou Senese. La prima è quella del nuovo pit-stop allattamento: uno spazio riservato e accogliente, progettato e realizzato per permettere alle neo-mamme di allattare i propri bambini con comfort e tranquillità.

Si tratta di un ulteriore potenziamento sul fronte dell’accoglienza e dell’umanizzazione delle cure ed è strutturato con uno spazio libreria, un fasciatoio e due poltrone (una grande per le madri e una piccola per eventuali fratellini e sorelline), in grado di assicurare privacy e comodità per madri e lattanti. Il nuovo pit-stop è stato allestito nel lotto 4, al piano -1, nell’area comune compresa tra la Chirurgia pediatrica e la Terapia intensiva neonatale ed è il secondo presente in ospedale, dopo quello che si trova in prossimità degli ambulatori pediatrici al piano -5 del lotto 4. Hanno contribuito all’allestimento degli arredi i genitori della piccola Mia Cenni, una bimba scomparsa prematuramente a Siena nel 2021, insieme all’associazione le Coccinelle.

Contestualmente è stata inaugurata una poltrona mobile per l’allattamento, donata dalla famiglia Zatti, per ringraziare l’ospedale delle cure ricevute dal piccolo Lorenzo, nato con un problema di salute all’ospedale di Montevarchi nel 2023 e accudito con amore e impegno all’interno della Terapia intensiva neonatale dell’Aou Senese, diretta dalla dottoressa Barbara Tomasini.

Presenti all’inaugurazione il professor Antonio Barretta, direttore generale dell’Aou Senese; la direttrice sanitaria, Maria De Marco; il professor Mario Messina, direttore del Dipartimento della Donna e dei Bambini e di Chirurgia pediatrica; la dottoressa Barbara Tomasini, direttrice della TIN, le coordinatrici infermieristiche e gli altri professionisti del dipartimento. Hanno partecipato alle inaugurazioni le volontarie dell’associazione le Coccinelle, i genitori di Mia Cenni, così come il piccolo Lorenzo Zatti accompagnato dalla mamma e dal babbo.