L’accoglienza si riempie di colori per la Neuropsichiatria infantile dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese, per donare un sorriso a tutte e tutti, bambini e adulti. Sono stati inaugurati infatti i nuovi dipinti realizzati dall’associazione di clown volontari di Nasienasi Vip Siena grazie ad un percorso artistico che, con il progetto “Coloriamo le stagioni”, ha portato alla decorazione della zona antistante l’ingresso e della parete sinistra del corridoio interno al reparto, situato nel lotto 4, piano 0.
“Un progetto bellissimo – ha commentato il direttore generale dell’Aou Senese, il professor Antonio Barretta -. Questi gesti sono straordinari, sia perché rappresentano al meglio il rapporto virtuoso che ci lega al mondo del volontariato, sia perché sono il simbolo di quanto insieme possiamo prenderci cura umanamente dei nostri pazienti più piccoli e fragili, rendendo gli ambienti più accoglienti anche per le loro famiglie. Per questo – ha concluso Barretta -, non posso far altro che esprimere il mio più sentito ringraziamento ai clown volontari di Nasienasi”.
Nel dettaglio, il lavoro pittorico dei volontari è stato doppio: nel primo ambiente, con l’obiettivo di rendere accogliente l’accesso dei bambini, è stata rappresentata la facciata di una casa nei pressi della porta principale, con simpatici animali ed un paesaggio fantastico; mentre, nelle pareti del lungo corridoio interno al reparto, sono stati realizzati quattro alberi, ciascuno dei quali rappresenta una stagione. All’interno di ogni stagione, si sviluppa attraverso immagini e brevi frasi la storia del bruco Leo che, affamato attraverso le stagioni, compie il suo percorso di vita, fino ad arrivare alla trasformazione in farfalla.
“Si è trattato di un progetto a cui tenevamo moltissimo – ha spiegato Giovambattista Cavallaro, presidente di Nasienasi Vip Siena Ovd -, in quanto ha un duplice valore. Da un lato donare leggerezza ai piccoli ospiti del reparto e a tutti coloro che vi transitano e lavorano e, dall’altro, ricordare qualcuno che non c’è più: la vita del piccolo bruco Leo e la sua trasformazione in farfalla significano infatti nascita e la rinascita, come aspetto positivo della perdita di una persona cara. Questo riferimento vuol essere una dedica ad una cara amica volontaria, Miriam Galli (Clown Tegola) scomparsa in giovane età e alla quale è stato rivolto un pensiero all’interno di questo progetto. Infine – ha concluso Antonio Capuano, vice presidente della Nasienasi Vip Siena Odv – mi preme ringraziare le ditte Covea e Ruffoli per averci fornito i materiali per realizzare i disegni. Per noi si tratta di un vero e proprio cammino artistico in corso all’interno dell’ospedale e, per questo, ringraziamo l’Aou Senese per l’opportunità, credendo fermamente nel valore del “servizio” che questa realizzazione avrà in futuro”.
I lavori di pittura sono durati circa un anno e sono stati eseguiti da gruppi organizzati di volontari dell’associazione che si sono recati in orario di chiusura del reparto, dedicando tanto tempo ed energie. Si stimano circa 1000 ore di lavoro tra progettazione ed esecuzione. Non una prima volta per Nasienasi che, circa 10 anni fa, aveva realizzato i disegni e le pitture che allietano tutt’oggi i reparti di Pediatria ed Onco-ematologia pediatrica, oltre a svolgere la loro attività portando allegria e sorrisi in vari reparti dell’ospedale. Presenti all’inaugurazione la direttrice amministrativa dell’Aou Senese, Maria Silvia Mancini; il professor Andrea Fagiolini, direttore ff di Neuropsichiatria infantile, e numerosi professioniste e professionisti del reparto.