Alle Scotte Tac e risonanza magnetica con intelligenza artificiale, investimento da due milioni di euro

Un nuova tac e una risonanza magnetica per l’Emergenza urgenza e per la Neuroradiologia delle Scotte, dirette dal dottor Gianni Guazzi e dalla dottoressa Sandra Bracco. Un investimento complessivo di 2 milioni di euro, finanziato dal Pnrr tramite Regione Toscana. “Va avanti la strategia di ammodernamento della rete ospedaliera toscana – spiega Simone Bezzini, assessore regionale alla salute –. Miglioriamo la qualità diagnostica, riduciamo i tempi delle prestazioni e ottimizziamo il lavoro dei professionisti”. La nuova tac, supportata dall’intelligenza artificiale, offre immagini ad altissima risoluzione, riducendo dose di radiazioni e volume di mezzo di contrasto. “Garantiamo diagnosi tempestive e accurate, migliorando il servizio assistenziale per le patologie tempo-dipendenti”, afferma Guazzi. La Rmn, con magnete da 1,5 Tesla, unisce alta qualità diagnostica e comfort. “Tra i punti di forza – spiega Bracco – c’è un tubo ampio 70 centimetri, protocolli versatili per ogni distretto corporeo e tecnologie basate sul deep learning, che riducono i tempi di acquisizione fino al 70%. Algoritmi avanzati facilitano la pianificazione degli esami, automatizzando processi complessi e minimizzando gli errori”. “Un passo in avanti tecnologico fondamentale per rispondere alle esigenze dei cittadini”, sottolinea l’assessore comunale Giuseppe Giordano. Soddisfazione anche dal direttore generale Antonio Barretta: “Lavoriamo per offrire strumenti innovativi e integrare assistenza, ricerca e didattica”.