Dodici mesi in più per affrontare le ferite dell’alluvione. Con una delibera pubblicata oggi in Gazzetta Ufficiale, il Governo ha prorogato di un anno lo stato di emergenza per i territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici del 17 e 18 ottobre 2024. Una lista che comprende quattro comuni senesi: il Capoluogo, Chiusdino, Monteriggioni e Sovicille. La proroga – proposta dal Ministro per la Protezione civile Nello Musumeci e firmata dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni – estende gli effetti della dichiarazione approvata nel novembre 2024, già finanziata con 9,7 milioni di euro, poi incrementati nel luglio 2025 con ulteriori 6,76 milioni destinati a coprire gli interventi più urgenti. Nella relazione inviata lo scorso settembre alla Protezione civile nazionale, la Regione Toscana aveva chiesto esplicitamente di mantenere attiva la struttura commissariale: troppo vasti i danni, ancora in corso opere di somma urgenza, consolidamenti, ripristini idraulici e manutenzioni straordinarie indispensabili per riportare i territori alla normalità. Una richiesta accolta dal Governo, che nella delibera riconosce come “l’emergenza non possa ritenersi conclusa”. La proroga non comporta nuovi oneri per la finanza pubblica, ma permette di completare gli interventi già finanziati e avviare le opere più complesse previste dalla programmazione commissariale.
MC