Arcidosso e Fomenta sono irraggiungibili e vincono anche in questo turno, in terza posizione La Balzana respinge l’assalto dei The Brobuddies e tenta l’allungo, la lotta per l’ottavo posto si infiamma con tre squadre appaiate tra loro che non vogliono cedere. Ma questa giornata del campionato basket Uisp sarà ricordata per i tanti omaggi che le squadre hanno fatto verso uno dei loro idoli recentemente scomparso.
Tanti dei giocatori sono cresciuti guardando Kobe Bryant fare il three-peat insieme a Shaquille O’Neal e ai Los Angeles Lakers, tanti lo hanno visto indossare la canotta giallo viola per venti anni, gli 81 punti contro i Toronto Raptors, i tiri allo scadere contro Phoenix Suns e contro Miami Heat, le schiacciate in testa a giganti come Dwight Howard. Così tutti hanno osservato un rispettoso minuto di silenzio per commemorare il Black Mamba, uno dei più forti cestisti di sempre.
Non ha intenzione di fermarsi Arcidosso che fa 13 su 13 e in casa batte 72 – 55 Sena Julia. I Boars mantengono così il primato in solitaria, Sena Julia invece si trova ora a 6 vittorie e 7 sconfitte restando comunque quinta visto il turno di riposo di Commandos Tigre. Superlativa prova di Castri(23 punti) e Bassetti(19), ottimo l’impatto di Benocci(20) per Sena Julia
Dalla seconda posizione insegue senza sosta il Fomenta reduce da una grande vittoria fuori casa contro Le Vecchie Glorie. Risultato finale: 48-75 . Fomenta ora è a 13V – 1S, 5V-9S per Le Vecchie Glorie, settima. Cinque in doppia cifra tra i ragazzi di Lazzeroni con Moroni(16) e Terrero(15) migliori marcatori, Manciangti con 9 punti è il migliore de Le Vecchie Glorie
Lo scontro diretto tra quarta e terza, tra The Brobuddies e La Balzana finisce 52-60 per gli ultimi. Le posizioni rimangono invariate e i bianconeri, ora a 12V 3S, così possono allungare sui loro diretti inseguitori, fermi a 8V-5S. Grande prestazione di Bindi per gli ospiti che segna 23 punti, bene Moreno (17) per The Brobuddies
Nella corsa playoff la terza contender per gli ultimi due piazzamenti disponibili diventa Asciano, nona, che vince in casa di Staggia 40-57. Asciano è così a 4V – 9S e si rilancia in questa seconda metà di campionato. Staggia, in ultima posizione, è ancora a secco di vittorie con 13 sconfitte subite. Partita corale sia per Asciano che per Staggia , gli unici in doppia cifra con 13 punti sono Martino e Mugelli
Castellina Scalo, ottava con 4 V e 10 S, stravince 71-31 contro la diretta inseguitrice Amiata, decima; 3V – 10S. Cai con 21 punti regala la vittoria ai padroni di casa, per gli ospiti si segnalano i 10 di Flori e i 13 di Vichi
Il dirigente della settimana
Emilio Mauceri, 38 anni, è il presidente del Fomenta, società che due anni fa ha vinto lo scudetto nazionale del basket della Uisp proiettandosi quindi sul gradino più alto di questa categoria del basket del nostro Paese e riportando Siena alla conquista di un titolo italiano.
Emilio Mauceri, che soddisfazione si prova nell’essere presidente di una squadra che ha vinto lo scudetto?
“E’ una grande soddisfazione. Si parla di un’attività amatoriale, ma che in realtà molto spesso viene vissuta quasi come un lavoro per l’impegno, la passione, la dedizione e il tempo che vengono messi. Sono esperienze belle da vivere, vedere ad esempio le facce felici dei ragazzi che giocano ripaga di tutto. D’altronde la società nacque proprio per questo, per amicizia e con l’intento della socializzazione; poi naturalmente se si vince è tutto ancora più bello”.
Lei come è arrivato ad essere il presidente del Fomenta?
“All’inizio ero un giocatore della squadra di calcio del Fomenta, di cui successivamente sono diventato dirigente accompagnatore. Da quasi tre anni sono il presidente della società, ma in questo ruolo mi affido alla competenza e alla straordinaria passione dei vari responsabili di sezione che sono i verti artefici dei successi del Fomenta”.
Si aspettava di poter arrivare addirittura a vincere uno scudetto?
“Nel basket avevamo la sensazione di poter arrivare a conquistare qualcosa di importante. Avevamo già fatto bene sia a livello provinciale che regionale e avevamo già partecipato a delle finali nazionali. L’anno in cui abbiamo vinto lo scudetto tutti i pezzi del puzzle si sono combinati nella maniera migliore. E’ stata comunque una vittoria forse un po’ inaspettata, e ce la siamo goduta al massimo”.
Si può dire che il Fomenta è ancora una realtà in crescita?
“Lo speriamo. Abbiamo da poco rinnovato il parco giocatori e qualche dirigente, speriamo che si apra un nuovo ciclo di grandi soddisfazioni”.
Nel basket Uisp due squadre senesi hanno vinto gli ultimi due scudetti, cosa significa questo?
“Il basket a Siena è per tradizione molto seguito e praticato. Pensiamo a ciò che hanno fatto negli anni la Mens Sana, la Virtus, il Costone. La nostra è una città piccola ma di straordinarie eccellenze di basket. Tanti ragazzi si approcciano alla pallacanestro e questo si riflette sui settori giovanili e su tutto il movimento”.
Gennaro Groppa
L’mvp
Vittoria decisiva quella della squadra di coach Covili, 52 a 60 contro i Brubuddies, La Balzana si stacca e parte all’inseguimento di Fomenta e Arcidosso. Grande partita anche per Francesco Bonelli che con grandi azioni personali, ed un brillante gioco di squadra, porta La Balzana alla vittoria. Per noi, è lui l’Mvp della settimana.
Una partita difficile quella contro i Brobuddies, un commento?
“Si, una partita difficile, loro sono una squadra molto giovane ed equilibrata. Siamo riusciti a vincere grazie all’esperienza, il punteggio rende giustizia alla difficoltà della partita. Loro hanno iniziato molto bene con grandi azioni, ma sono discontinui, la nostra esperienza ha prevalso, devo dire che anche l’infortunio di Mazzi e Moreno, non ha giocato certamente a loro favore, anzi, colgo l’occasione per far loro un augurio di pronta guarigione”.
Dal punto di vista personale, la sua, che prestazione è stata?
“Una partita discreta, sono riuscito a disimpegnarmi bene nei primi quarti e realizzare molte azioni personali. Negli ultimi quarti, la stanchezza si è fatta sentire, ho abbassato il livello di gioco e mi sono messo a completa disposizione della squadra, in questo sport ci vuole anche questo, anzi, soprattutto”.
Analizzando la partita, quali sono stati i punti di forza dei Brobuddies, e quali i vostri?
“I Brobuddies, sono giovani ed hanno fiato. Hanno giocato una partita interamente in attacco, restando molto presenti sotto canestro. Il loro punto debole è l’incostanza, alla fine abbiamo vinto d’esperienza”.
Il suo è un passo famoso nel mondo del basket, ha giocato nella Mens Sana l’anno della promozione dalla B alla A2…
“Si ho fatto parte della squadra, l’anno della rinascita dopo il fallimento. È stata una bella esperienza, ho giocato poco in quanto coloro che giocavano erano veramente dei professionisti, il mio contributo era quello di allenarmi bene e fare gruppo, mi sono molto divertito”.
Quindi deduco che il suo passato ha sempre ruotato introno alla pallacanestro?
“Io ho sempre giocato a basket dalle giovani, vincendo 3 scudetti. Successivamente, a parte la parentesi Mens Sana, ho giocato nella Virtus e Costone, togliendomi anche qualche soddisfazione”.
Il campionato amatoriale Uisp, lo ha visto migliorato negli anni?
“Si, è molto cambiato ed in meglio. Per fare un’analisi, dobbiamo però constatare un problema: il basket agonistico, ha subito e sta subendo un netto peggioramento, molti giovani oggi preferiscono il torneo amatoriale, perché l’agonismo richiede tanta dedizione e giocare in una squadra di serie C o D, mettendoci impegno per poi non avere fondi sufficienti ad andare avanti, fa perdere lo spirito del gioco. Adesso si preferisce solo il divertimento”.
Il suo è un passato fiorente, ma anche nel campionato amatoriale è arrivato il successo. La Balzana, l’anno scorso vinse lo scudetto nazionale…
“L’anno scorso abbiamo avuto la fortuna di vincere tutto (provinciali, regionali e nazionali n.d.r.), anche quest’anno abbiamo iniziato bene, nonostante la perdita di due giocatori importanti come Nardon e Marcucci, vincendo la Coppa Italia contro Pistoia”.
Il campionato sta volgendo al termine, fare una previsione adesso, potrebbe risultare concreta?
“Il campionato si decide ai play off in questa categoria, non importa arrivare primo, secondo o terzo. Anche quest’anno siamo le stesse squadre a lottare, cioè Fomenta, Arcidosso e La Balzana, queste due che ho appena pronunciato sono molto forti e ben presenti in campionato. Arcidosso sembra avere buone intenzioni, si è rafforzato con l’acquisto di due giovanissimi che sono altrettanto forti, anche il fattore campo è decisamente a loro favore. Loro sono la squadra di riferimento del paese, ogni partita contano moltissimi spettatori ed il tifo è concitato”.
La Balzana invece come si presenta?
“Dalla parte nostra abbiamo sicuramente l’esperienza. Siamo giocatori grandi, con famiglie e lavoro a carico che purtroppo non ci permettono di allenarci come vorremmo o di essere tutti presenti alle partite. Ora siamo quasi alla fine dobbiamo cercare di essere un bel gruppo e concentrarci”.
L’obiettivo de La Balzana qual è?
“L’obiettivo è divertirsi il più possibile, dare tutto ed ottenere il miglior risultato possibile, ce la possiamo fare, se vogliamo…”
Per quanto riguarda Francesco Bonelli, invece, quale sarà il suo obiettivo?
“Il mio obiettivo è quello di divertirmi, impegnarmi e continuare a giocare a questo gioco meraviglioso. Vincere le partite è importante, ma in questo sport nascono anche moltissime amicizie e sincere, alla fine, gli allenamenti e le partite, sono solo un pretesto per andare a mangiare tutti insieme, con gli amici di sempre”.
Niccolò Bacarelli