“Alcuni dei miei sogni che ho scritto nel libro “L’utopia sostenibile”, sono stati formalmente attuati. Ma siamo ancora lontani dall’essere in un percorso di sostenibilità”.
Lo ha detto Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, agli studenti presenti all’inaugurazione del Siena international school on sustainable development 2022 organizzato al Santa Chiara Lab dell’Università di Siena.
Il suo intervento si è sviluppato in quattro punti: nel primo il Ministro ha evidenziato come il linguaggio della sostenibilità stia prendendo piede nelle politiche pubbliche, nelle strategie e nel business di soggetti privati e nei comportamenti dei cittadini. Poi ha rimarcato il peso che ha la riforma della Costituzione in materia di tutela ambientale anche per le nuove generazioni ; da qui il passaggio all’analisi del ruolo dell’Europa che con il green new deal e il Next Generation Eu “ha messo sul tavolo nuove regole per cambiare la direzione del suo sviluppo”, spiega Giovannini ; Successivamente il Ministro ha sottolineato l’importanza della “resilienza trasformativa che la Ue deve tenere per intraprendere il percorso della sostenibilità” ; infine spazio alla scienza e alla ricerca perché, prosegue Giovannini, “dobbiamo mobilitare tutti i tipi di innovazione per cambiare i nostri paradigmi”.
Nelle sue conclusioni Giovannini ha citato Oscar Wilde e ha chiesto ai ragazzi di “non smettere di sognare e pensare a come migliorare il mondo”.