Oltre 10mila euro per i medici di base ed i pediatri che dimostrino di esercitare la loro attività nel centro storico o che intendano avviare la stessa attività in un ambulatorio sempre dentro le mura nel prossimo futuro: è lo stanziamento straordinario deciso dalla giunta, su proposta dell’assessore alla salute Giuseppe Giordano. Le risorse serviranno a coprire i costi d’affitto e di gestione delle strutture e ad evitare che chiudano i bandoni.
“Destinatari del contributo saranno i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta che dimostrino di esercitare la propria attività presso un ambulatorio situato nel centro storico o che intendano avviare, entro un anno dalla data di approvazione del bando – spiega una nota-, la propria attività in un ambulatorio ubicato nel centro storico. L’entità del contributo sarà di mille euro per ciascun medico o pediatra; nel caso in cui le risorse finanziarie a disposizione non consentissero di erogare il contributo nella misura stabilita, lo stesso sarà riparametrato proporzionalmente fra tutte le richieste ammissibili”.
“Diamo poi un contributo concreto contro il crescente abbandono del centro storico da parte dei medici e dei pediatri, anche a causa degli alti costi di gestione e affitto degli spazi per gli ambulatori, con conseguente aumento delle difficoltà della popolazione residente – sostiene-. Da parte del Comune di Siena, dunque, c’è una rinnovata attenzione ai disagi di chi vive nel centro storico e viene attuata una misura contro lo spopolamento avvenuto negli ultimi decenni”.
E sempre nella giunta odierna, ed ancora su proposta di Giordano, è stato dato il via libera alla collaborazione tra palazzo pubblico e Asp Città di Siena per affidare gratuitamente un appartamento in via Stalloreggi a tre studenti iscritti al primo anno della specializzazione in Emergenza urgenza dell’Università. Le due misure hanno ricevuto il plauso del presidente dell’ordine dei medici provinciale Roberto Monaco.
“Noto con sincero apprezzamento l’attenzione dimostrata in due recenti delibere. La prima riguarda la possibilità, offerta ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta, di ricevere un piccolo contributo per continuare a esercitare in centro, garantendo così un servizio essenziale alla popolazione residente. La seconda, invece, guarda al futuro e riflette la visione del Comune di Siena, che ha deciso di offrire un alloggio gratuito a tre specializzandi che si iscriveranno alla scuola di specializzazione in Medicina d’urgenza e chirurgia d’accettazione”, le sue parole