Bellissimo gesto da parte dell’Associazione Amici contro la sarcoidosi Italia Onlus, che ha deciso di donare due apparecchi terapeutici per l’ossigenoterapia mediante nasocannule ad alto flusso alla UOC Malattie dell’apparato respiratorio dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese.
I due apparecchi, come spiega il professor Piersante Sestini, direttore del reparto «rappresentano un metodo di ventilazione non invasiva in grado di migliorare gli scambi gassosi e di ridurre il lavoro respiratorio in molte condizioni di insufficienza respiratoria grave, e saranno supporti molto utili per tutti i nostri pazienti, inclusi i pazienti con malattie rare polmonari».
Siena è il centro di riferimento regionale per la sarcoidosi e le altre interstiziopatie polmonari e la responsabile è la professoressa Elena Bargagli della UOC Malattie dell’apparato respiratorio dell’Aou Senese: “Con il nostro centro a Siena seguiamo oltre 1000 pazienti all’anno affetti da questa malattia rara. Questa preziosa donazione ci sarà utilissima nella gestione dei pazienti con fasi di acuzie respiratorie in corso di sarcoidosi e fibrosi polmonare nonché nei malati covid che necessitano di alti flussi di ossigenoterapia. La collaborazione con l’associazione ci consente di essere costantemente vicini ai nostri pazienti anche durante questa terribile pandemia. Pochi giorni fa abbiamo potuto ringraziare l’Associazione in diretta durante la nostra partecipazione alla Scuola di Sarcoidosi, una utile iniziativa per favorire la conoscenza della malattia”.
La Sarcoidosi è una malattia infiammatoria che colpisce soprattutto soggetti giovani e può interessare diversi organi e apparati, principalmente i polmoni e le ghiandole linfatiche. Il centro dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese è stato anche individuato nel 2019 come punto di eccellenza e di riferimento internazionale per la sarcoidosi dalla WASOG, World Association for Sarcoidosis and Other Granulomatus Disorders, la più importante organizzazione scientifica che si occupa di sarcoidosi nel mondo.