Ancora una fumata nera per i partiti di centrodestra e ancora una fumata nera nel tentativo di tenere compatta la maggioranza: ieri sera due riunioni diverse allo stesso orario che hanno provocato un’ulteriore scintilla; da fumata nera rischia di trasformarsi in brace la situazione politica che deve mettere in corsa il candidato del centrodestra.
“Erano assenti i tre partiti di centrodestra componenti la maggioranza – Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia – che hanno deciso di prender parte ad altra riunione in forma riservata” si legge in una nota inviata ufficialmente dalle forze civiche che, si legge ancora, si sono incontrate “…Il sindaco di Siena Luigi De Mossi, unitamente ai quattro assessori di espressione civica – Francesca Appolloni, Paolo Benini, Pasquale Colella e Stefania Fattorini – insieme ai quattro raggruppamenti civici, rappresentati da (SiAmo Siena), (Siena Doc), (GeneSi) e la lista dell’area politica rappresentata da giusti e Benini (…)”.Â
Questo mentre nella sede di Fratelli d’Italia oltre un’ora di riunione cui hanno partecipato anche membri UdC ha scaturito un nulla di fatto, qualcuno che ha abbandonato prima preso dalla rabbia (Bianchini, ndr), il neoeletto deputato Francesco Michelotti che è scappato a corsa senza fermarsi con i giornalisti che aspettavano fuori e il gruppo che non ha saputo dire niente se non far intendere che questo valzer non è più fatto di passi avanti o indietro ma di un sottile equilibrio sopra la follia (niente a che vedere con il più poetico e significativo testo di Vasco Rossi, anche la povera Sally si sarebbe stancata). In quest’occasione, Michelotti avrebbe chiarito di aver chiesto nuovamente disponibilità a Nicoletta Fabio e sarebbe nuovamente tornato il nome di Emanuele Montomoli, nome però non gradito a Fratelli d’Italia. Del resto, viene da chiedersi quanto Montomoli possa essere ancora disponibile ad un dialogo, dato che gli sono stati fatti passare avanti nomi di ogni sorta.
“Ci avete visto arrabbiati? Questo è il sintomo della nostra passione politica perché vogliamo trovare la soluzione migliore per la città ”, così il coordinatore provinciale di Forza Italia prova a dare una risposta ai punti interrogativi emersi dopo la riunione di ieri sulle relazioni tra le formazioni che compongono il centrodestra. “Anche ieri abbiamo fatto ulteriori approfondimenti ma ci sarà bisogno di altri incontri”, aggiunge. Lorè ha chiesto poi calma a quelli che ha definito “elettori attenti”: “So che l’attesa è snervante ma la gattina frettolosa fece i gattini ciechi”, spiega. Quanto ad un possibile ritorno su De Mossi: “Non possiamo prevedere il futuro -dice il rappresentante azzurro- . Per il momento rispettiamo quella che fu la scelta del sindaco di non ricandidarsi”
“(…)Non c’è tempo per indugiare ulteriormente – sembra rispondere appositamente la nota dei civici che se da un lato precisa la volontà di collaborare con i partiti di centrodestra, dall’altra bacchetta senza delicatezza gli stessi – su chi detiene maggiore rappresentanza e viceversa c’è la volontà e la disponibilità di lavorare da subito sulle linee programmatiche di una nuova coalizione e sul nominativo migliore per guidarla.- I raggruppamenti civici suddetti intendono formare questa coalizione con i partiti del Centrodestra senese già presenti in maggioranza.- L’unico nominativo espresso riguardo la eventuale guida della coalizione dai raggruppamenti civici è stato, dopo la volontaria decisione dell’attuale sindaco Luigi De Mossi di non ricandidarsi, quello di Massimo Castagnini (…). Tale nome viene oggi ribadito e proposto come contributo di valore stante la comprovata capacità amministrativa e le buone garanzie prospettiche di ottenimento di successo.- I raggruppamenti civici si esprimono uniti sul fatto che in quest’ultimo quinquennio sia stata fatta buona amministrazione. Viene ribadito ulteriormente che l’unico obiettivo oggi esistente è quello di realizzare una nuova, leale e duratura alleanza con i partiti del Centrodestra tradizionale che, stante l’assenza odierna, non hanno al momento presenza nelle commissioni di lavoro che, secondo programma, sono state costituite per la redazione delle linee programmatiche e la loro messa a disposizione a tutti i componenti della coalizione.- I raggruppamenti civici ritengono infine di serrare i tempi e concentrare ogni ulteriore incontro e decisione in questa settimana, considerata unanimemente da tutti i partecipanti all’incontro odierno l’ultima da poter utilizzare per dare poi il tempo di svolgimento a una campagna elettorale che si preannuncia estremamente corta e complessa”.
Questa settimana per i civici, lunedì prossimo l’ipotesi avanzata dai partiti di centrodestra per un nuovo incontro, speriamo che almeno sulla data si trovino d’accordo, prima o poi.
Katiuscia Vaselli