Cresce il prezzo dei carburanti anche nel Comune di Siena: la media del servito per la benzina, negli oltre 30 distributori nel Capoluogo e nelle zone più vicine, è superiore a 2,077 euro a litro.
I dati sono stati ricavati analizzando i prezzi comunicati al ministero del Made in Italy dallo scorso venerdì fino a questa mattina e sono leggibili sull’Osservaprezzi del Mise. La benzina torna sopra a due euro, dicevamo, anche se la media è più bassa rispetto ad altre realtà nazionali e della regione. Sono però ben 14 le pompe che hanno visto rialzi nell’ultima settimana.
Costerà invece in media 1,844 la benzina erogata tramite self service. Resta invece più basso il costo del gasolio: il servito è a 1,950 mentre il self è a 1,857 euro. Poi c’è il diesel: 2,079 di media il servito, 1,897 euro per il self service. Quindi il Gpl che costa mediamente 0,719 euro al litro.
Il prezzo dei carburanti sale leggermente alle stazioni lungo le superstrade e sull’A1. Sia in autostrada che sulla Siena-Grosseto e sull’Autopalio la benzina supera di poco 2,1 euro al litro ma si mantiene inferiore rispetto ai picchi di 2,5 euro al litri segnate in altre zone d’Italia.
Alcune novità per contrastare il fenomeno comunque ci saranno già da domani quando, come ha annunciato il ministro Urso, “scatta l’obbligo di esposizione del tabellone sul prezzo medio” dei carburanti alle pompe. Il titolare del Mimit ha inoltre spiegato che “sarà il consumatore stesso ad accertarsi e a scegliere se rifornirsi lì o passare altrove, può fare anche una segnalazione e denunciare al ministero o alla Gdf che possono intervenire secondo le proprie competenze”.
MC