Ancora segnalazioni di furti nelle case appena fuori dalle mura di Siena – negli ultimi giorni – come nel resto della provincia e anche nel centro storico. I ladri non danno tregua e agiscono a qualsiasi ora, anche in pieno giorno e in tempi rapidissimi: nonostante i dati ufficiali parlino di numeri che non sono in crescita rispetto agli anni precedenti, i cittadini sono esasperati e pronti a riunirsi in comitati e gruppi per controllare le aree abitate. Intanto, poco prima delle 20 di ieri sera, un altro colpo è stato messo a segno in via Socino, appena fuori porta Camollia.
“Buongiorno, vorrei segnalare un episodio spiacevole accaduto ieri sera, 12 febbraio, e sensibilizzare i cittadini su questo problema…” inizia la lettera che ci arriva in redazione, prima di svilupparsi in un contenuto simile alle altre segnalazioni che riceviamo, sempre con quella comprensibile disperazione che si percepisce, tra le righe: “Alle 19:42 ho ricevuto una notifica sul cellulare: i ladri erano entrati in casa. Purtroppo, è suonato solo l’allarme interno, poiché la batteria di quello esterno era scarica e doveva essere sostituita. Inoltre, a causa dei lavori sulla rete elettrica in tutta la zona (dalle 9 alle 14, come da avviso che allego), i continui sbalzi di corrente l’hanno completamente disattivato. Credo non sia un caso: i ladri conoscono bene questi “giochetti” e i cartelli dei lavori erano affissi già da una settimana.
Questa volta hanno causato solo danni, che comunque comportano spese per centinaia di euro. È la quarta volta che subisco un furto e, purtroppo, ciò che c’era da prendere se lo sono già portato via in passato.
Se qualcuno, ieri sera (mercoledì 12 febbraio) intorno a quell’ora, è passato da via Socino e ha notato una persona con il cappuccio in testa, può fornirmi qualche dettaglio in più? Probabilmente non era da solo. Grazie per la collaborazione. L’indifferenza non aiuta nessuno.”
(foto di archivio)