E’ ancora possibile fare domanda su tutti i plafond del piano operativo della Finanziaria Senese di Sviluppo approvato a gennaio scorso. Sono arrivate maggiori risorse per l’attività ordinaria e sono stati confermati i fondi per chi fa investimenti 4.0, per le Pmi, per chi fa Ecobonus, per l’agricoltura e non solo.
E’ possibile accedere a Finanziamenti di piccolo importo (minimo € 10 mila), per far fronte alle esigenze di liquidità compreso il pagamento delle bollette dell’energia.
Le aziende possono ancora presentare le proprie richieste su ciascuna di queste opportunità di finanziamento.
“Abbiamo fatto degli aggiornamenti sui plafond rispetto a quelle che sono le esigenze delle imprese del nostro territorio – fa notare il presidente della Finanziaria Senese di Sviluppo, Massimo Terrosi – Noi ci siamo, con il nostro ruolo, le risorse e gli strumenti che mettiamo a disposizione per soddisfare le esigenze degli Imprenditori e dunque creare sviluppo e lavoro”.
Per quanto riguarda i plafond e la destinazione di un totale di 11 milioni per i finanziamenti, così come già deciso a fine gennaio scorso, infatti la Finanziaria ha fatto delle integrazioni relativamente alle esigenze e alle richieste delle imprese. Un milione e mezzo di euro è stato aggiunto all’attività ordinaria di Fises.
Sono comunque confermati tutti i plafond costituiti a gennaio: il plafond “Piccole Operazioni di Liquidità” finalizzato a sostenere le esigenze di liquidità delle piccole e medie imprese di tutta la provincia di Siena per favorire il superamento delle conseguenze della fase emergenziale. Non solo, ci sono il plafond Imprenditoria Giovanile e/o Femminile per operazioni con controparti a rating qualificato. Ed ancora, il plafond “Industria 4.0 – Legge Nuova Sabatini” per la concessione di finanziamenti alle imprese che effettuano investimenti in impianti, macchinari, attrezzature e softwares, il plafond “Ecobonus” per la concessione di finanziamenti per le imprese che acquisiscono appalti finalizzati alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico degli edifici. C’è anche un plafond dedicato al Settore Agricolo per finanziamenti alle imprese che effettuano investimenti o per soddisfare le esigenze di capitale.