Ancora riconoscimenti per Vismederi: l’azienda senese è tra le 300 a più rapida crescita per Financial Times e Statista

Vismederi è tra le 300 aziende a più rapida crescita del 2023. Questo il risultato del lavoro di Financial Times, in collaborazione con Statista, che ha incluso l’azienda senese nella tanto prestigiosa quanto esclusiva classifica. Quest’ultimo riconoscimento non fa altro che accertare come ormai Vismederi, attestatasi al 188esimo posto, sia ormai una società leader mondiale nell’innovazione nell’ambito delle scienze della vita dell’ultimo decennio.

Ogni anno, questa classifica mette in evidenza le aziende europee che si distinguono per la loro resilienza, gli approcci innovativi e la crescita strategica. Quest’anno l’elenco comprende solo 55 aziende italiane, il che rende la presenza dell’azienda ancora più significativa. Per Vismederi, questo riconoscimento sottolinea l’ impegno per l’eccellenza nella ricerca scientifica, nella sperimentazione di vaccini e nelle iniziative di salute globale.

“Essere nominati tra le aziende europee a più rapida crescita è una testimonianza della dedizione di tutto il nostro team, che porta avanti costantemente la nostra missione di sostenere i progressi nell’immunologia, nella salute pubblica e nello sviluppo dei vaccini – ha detto Emanuele Montomoli, Fondatore e Cso di Vismederi -. Negli ultimi dieci anni, Vismederi è cresciuta da un’iniziativa di ricerca mirata a un leader influente nel settore, contribuendo a importanti progetti di salute globale e a sforzi di ricerca collaborativi a beneficio delle comunità di tutto il mondo”.

“Nel celebrare questo risultato, riconosciamo che non si tratta solo di una pietra miliare, ma anche di una fonte di motivazione – ha concluso Montomoli -. Vismederi continua a impegnarsi per garantire l’eccellenza scientifica e a perseguire partnership d’impatto per sostenere soluzioni di salute pubblica. La nostra inclusione in questa classifica del Financial Times e di Statista rafforza la nostra visione di essere all’avanguardia dei progressi scientifici nel campo dell’immunologia e della scienza dei vaccini”.