Il consiglio di amministrazione dell’emittente senese Antenna Radio Esse risponde con una nota alle accuse di Assostampa Toscana il cui presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell’organismo avevano “denunciano la situazione illegale e illegittima che si sta profilando ad Antenna Radio Esse di Siena- questo è scritto nella nota-, dove la proprietà prima ha licenziato il direttore e i giornalisti dipendenti, affermando di non voler più proseguire l’attività d’informazione, poi ha nominato un nuovo direttore e ripreso a diffondere notiziari”.
“In riferimento a quanto affermato dall’Asso stampa Toscana nel suo comunicato – questa la nota di Are-, la prima risposta è che prima di scrivere cose talmente gravi che rischiano di versare ulteriore benzina sul fuoco in una vertenza già di per sé delicata e dolorosa, almeno l’Associazione di giornalisti si poteva informare”.
“Strano che proprio i giornalisti- continua il comunicato del Cda-, la cui verifica delle fonti è fondamentale, non lo abbiano fatto in questo caso. Avrebbero scoperto che il direttore responsabile è regolarmente iscritto all’albo, e che chi realizza i notiziari e gli spazi informativi è giornalista professionista, naturalmente retribuito per ciò che realizza”.
“Parlare di situazione illegale – si conclude così il comunicato-, oltre a non essere vero, è quindi un’esagerazione, tanto che stiamo verificando con i nostri legali il testo del comunicato dell’Assostampa per valutare se ci siano gli estremi per possibili azioni giudiziali da parte dell’emittente anche nei confronti di chi facesse proprie tali affermazioni non vere”.