I maggiori esperti mondiali nel campo dell’immunoterapia dei tumori si confronteranno a Siena, all’Hotel Garden, dal 25 al 27 ottobre, nell’ambito del secondo Think Tank organizzato dalla Fondazione NIBIT, Network Italiano per la Bioterapia dei Tumori, il cui presidente è il professor Michele Maio, direttore del Centro di Immunoncologia e dell’UOC Immunoterapia Oncologica dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. «L’immunoterapia negli ultimi anni ci ha dato grandi risultati – afferma il professor Maio – e c’è una comunità scientifica internazionale che è sempre più coinvolta nell’ambito pre-clinico e clinico. Abbiamo organizzato questo Think Tank perché ci sembrava giusto cambiare la formula della discussione tra i vari attori che sono coinvolti nell’ambito dell’immunoterapia dei tumori. Non sarà un meeting convenzionale, sarà una discussione tra esperti dell’Accademia, dell’industria e del mondo economico, che ragioneranno insieme su sei temi principali, cercando di capire quali strade si potranno percorrere in questo campo nei prossimi tre anni». Il confronto si concentrerà sul tumore dei polmoni e il melanoma, due tipi di cancro nei quali l’immunoterapia ha già ottenuto importanti risultati, spostandosi poi sull’epigenetica del cancro, ovvero i meccanismi che le cellule tumorali mettono in campo per sfuggire al controllo del sistema immunitario. Si parlerà anche di vaccini terapeutici che, in associazione con i nuovi farmaci immunoterapici, potranno dare in futuro risultati importanti, e ci si soffermerà sui big data, studiando gli output degli elementi che si possono generare a livello pre-clinico con la necessità di analizzare i dati in modo corretto ed incisivo. Infine si parlerà anche di cosa è necessario migliorare, analizzando i motivi per i quali in alcuni casi queste terapie non hanno portato a risultati efficaci.