“De Mossi ritiri immediatamente la delibera di esternalizzazione e smantellamento dei servizi all’infanzia”. Lo chiede il Comitato Sì…amo le scuole comunali affrontando l’argomento del passaggio a gestione indiretta dell’asilo nido Le Biciancole deciso la scorsa settimana.
Il comitato dei genitori ha annunciato manifestazioni per i prossimi dieci giorni “in tutte le strade con le possibilità che abbiamo, i nostri manifesti: “Giù le mani dai nostri asili!”-spiegano-. Ci mettiamo la faccia, le facce stanche ma determinate, di mamme e babbi per difendere un sistema pedagogico pubblico di qualità. In ogni angolo della città vedrete i nostri volti con lo slogan #infanziabeneINcomune”.
“Da oggi il Comitato si struttura per difendere apertamente i diritti delle bambine e dei bambini di Siena, per ri-portare al centro del dibattito pubblico le tematiche che riguardano l’infanzia da tutti i punti di vista, a partire ovviamente dalle nostre scuole a gestione diretta- si legge-. Lanceremo presto una piattaforma di idee che saranno costruite in modo partecipato con i cittadini, con le famiglie”.
Dure sono le accuse nei confronti dell’amministrazione comunale che “ha gettato la maschera” , prosegue la nota. “Il progetto annunciato dall’assessore Biondi Santi nel 2019 viene portato avanti un pezzo alla volta per non scontentare troppo i genitori. Lo scorso anno l’appalto del servizio di cucina e custodi, ora il primo nido esternalizzato: Le Biciancole”, continuano. Al sindaco Luigi De Mossi i genitori hanno ricordato che “Siena è stata infatti tra i primi Comuni in Italia a sviluppare un sistema pubblico di servizi rivolti all’infanzia, strutturato per rispondere ai bisogni di un periodo cruciale della vita”. Sempre a De Mossi viene lanciato un messaggio: “Ora basta! Il Comitato è stanco delle rassicurazioni vuote e per questo avvia una nuova fase! Infanzia bene IN Comune, non è solo un nuovo slogan ma è il motore della nostra azione presente e futura!”.