Approvato il bilancio comunale per il 2021, De Mossi: “Risultato straordinario”

È stato approvato questa mattina il bilancio del comune di Siena per il 2021 che si è chiuso con un avanzo di quasi 4 milioni di euro. Grande soddisfazione espressa dall’assessore Fazzi, che ha riferito al consiglio comunale, ma soprattutto da parte del sindaco De Mossi che ha parlato di “bilancio straordinario”.

“Mi sembra che i dati siano sorprendenti – ha spiegato il primo cittadino -, avete visto il debito trentennale completamente sistemato e tanti interventi sui lavori pubblici per un valore che si aggira tra i 6 e i 7 milioni di euro”. “Al di là delle schermaglie politiche – aggiunge il sindaco – dovremo essere prudenti perché non sappiamo quello che ci aspetta in futuro. Questi 3 milioni e 676 mila euro speriamo che potranno essere spesi per supplire a tante carenze provocate dal covid ma anche dalla guerra”.

Soddisfazione che non è stata condivisa dalle opposizioni, in particolare dal Partito democratico che ha parlato di “poco coraggio” sostenendo che ci fossero margini per ulteriori investimenti. “Il coraggio – risponde De Mossi – non se lo può dare chi non ce lo ha, citando Manzoni. Non mi pare che le precedenti amministrazioni abbiamo brillato per particolare lungimiranza. Mi sembra che con la pandemia e con quanto successo a FMps noi abbiamo registrato il segno più”.

Questa mattina, infine, qualche mugugno si è sollevato anche dai banchi della maggioranza. Il consigliere di maggioranza, Fabio Massimo Castellani (Forza Italia), ha infatti deciso di non prendere parte alla votazione “in accordo con il partito di cui faccio parte” sul bilancio. Quello di Castellani è stato “un modo per far capire alla giunta e al sindaco che gli atti devono essere affrontati in condivisione con il consiglio comunale”. Anche su questa presa di posizione di FI è intervenuto De Mossi: “Sono delle ragazzacce e dei ragazzacci, ma sono simpatici e voglio a tutti bene”. “Dopo oltre 70 anni – spiega – siamo alla prima amministrazione completamente diversa, è comprensibile che ci siano sforamenti, mal di pancia e quant’altro e purtroppo è inevitabile. L’unico merito che credo vada dato alla nostra amministrazione è quello di aver riportato una certa dialettica anche a tante persone che a questa non potevano accedere”.

Emanuele Giorgi