Da giugno a ottobre prende il via ArcheoFest, il primo festival nazionale dedicato all’archeologia. Una kermesse ricca di eventi che accende i riflettori sul patrimonio archeologico e culturale della provincia di Siena. Un fitto cartellone di mostre temporanee, convegni, conferenze, seminari, rappresentazioni teatrali, musicali e cinematografiche legate a temi dell’antichità, ricostruzioni e rievocazioni reali e virtuali, scavi e scavi simulati, spazi dedicati alla tecnologia applicata all’archeologia, laboratori educativi per adulti e ragazzi sull’arte e sulla vita quotidiana nell’antichità, eventi legati alla storia del cibo e del vino, ma anche alla storia della bellezza e della salute, editoria, promozione del volontariato archeologico che avrà luogo in alcune delle più suggestive località della Val di Chiana e ruoterà intorno al tema dell’acqua nel suo stretto rapporto con il paesaggio, l’abitare, il viaggio, il benessere e il sacro.
Proprio a Chianciano Terme dall’esperienza dell’ArcheoFest nascerà, infatti, il nuovo polo archeologico – composto da Museo Civico, Laboratorio di restauro e dagli spazi appena restaurati della Villa e del Giardino Simoneschi – che si pone come centro di interesse nazionale all’interno di un territorio, la Val di Chiana e la provincia di Siena, tra i più ricchi al mondo di testimonianze archeologiche.
ArcheoFest sarà anche l’occasione per valorizzare, a partire da Chianciano e dalla val di Chiana, i 15 musei civici archeologici della provincia di Siena riuniti dalla Fondazione Musei Senesi.L’evento inaugurale di ArcheoFest sarà inaugurato dall’esposizione “Le case delle anime” – promossa da Museo delle Culture della Città di Lugano, Fondazione Musei Senesi e Museo Civico Archeologico delle Acque di Chianciano Terme, grazie al sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e la collaborazione di e Vernice Progetti Culturali srlu – che sarò aperta al pubblico dal 25 giugno al 16 ottobre. Una mostra che espone tra le altre opere, alcuni straordinari esemplari delle «case delle anime», modelli architettonici dell’antichità che rappresentano capanne, case, torri, granai, templi e una moltitudine di altre costruzioni, dalle più semplici e triviali alle più auliche. Rinvenute in una molteplicità di depositi funerari e votivi, a volte anche in zone di abitato, in tutto il bacino del Mediterraneo e in Mesopotamia, ma anche in Cina e presso alcune culture della Mesoamerica e in altri paesi ancora, sono la manifestazione di una forte continuità culturale, che ne estende la presenza praticamente dal VI millennio a.C. fino ai giorni nostri.
L’inaugurazione di ArcheoFest, inoltre, fornirà l’occasione per presentare i restauri di Villa Simoneschi, un edificio di pregio costruito all’inizio del secolo XIX (1830 circa) dai Pacchiarotti, importante famiglia di latifondisti chiancianesi che vollero creare, nell’area di Porta Rivellini (oggi la principale porta di accesso al centro storico), il cuore della loro azienda agricola. Immersa in un bel giardino cintato da un alto muro, Villa Simoneschi è circondata da altri edifici come la cappella di famiglia, una piccola chiesa neoclassica già restaurata, le ex-scuderie, l’ex-limonaia, e un piccolissimo e caratteristico edificio, detto “casina del giardiniere”. Dopo essere stata acquistata dall’Amministrazione comunale di Chianciano Terme con l’ex granaio – adibito da diversi anni a sede del Museo Civico Archeologico – e dopo il restauro ha ospitato per alcuni anni la Biblioteca comunale, sono stati completati gli interventi di consolidamento e di ristrutturazione complessiva dell’antica dimora che ne permetterà un nuovo utilizzo ricollegandola, come un tempo, alle sue antiche pertinenze: il granaio, con le sottostanti cantine, come si è detto, oggi sede del prestigioso Museo Civico Archeologico e l’annesso Centro Provinciale di Restauro, recentemente costruito per volontà dall’Amministrazione comunale e dalla Fondazione Musei Senesi, proprio sotto al museo. Villa Simoneschi diventerà la sede operativa di ArcheoFest e del nuovo polo archeologico grazie al sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Aspettando ArcheoFest (dal 24 giugno al 28 settembre)
Prima di entrare nel vivo di ArcheoFest una lunga e gustosa anteprima dal titolo “Aspettando ArcheoFest” darà vita ad una una vera e propria rassegna nella rassegna. Tante le iniziative previste da giugno a settembre, tra cui mostre, convegni e spettacoli.
Calendario Mostre
dal 24/06 al 9/10
Le Case delle Anime
Chianciano Terme, Museo Civico Archeologico
in collaborazione con: Museo delle Culture,Lugano – CH
da luglio al 9/10
Igor Mitoraj: dialoghi etruschi
Sarteano, Museo Archeologico
da luglio al 9/10
La Chiana: storia di un paesaggio invisibile
Montepulciano, Fortezza e Museo Civico
da agosto al 9/10
Disegnare l’archeologia
Cetona, Museo della Preistoria
da agosto al 9/10
Le terme nell’antichità
Chianciano Terme
dal 21 agosto al 9/10
Buon compleanno Museo. 110 anni del Museo Etrusco di Chiusi
Chiusi, Museo Nazionale Etrusco
Calendario Convegni
22 luglio
Convegno annuale dell’Associazione Musei Archeologici della Toscana
Chianciano Terme, Parco Termale
Calendario Spettacoli
luglio
Venere anadiomene – Poeti greci e latini sul tema di Venere che nasce dalle acque
a cura di Idalberto Fei
Chianciano Terme, Museo di Chianciano
agosto
Acque: Il mare, il lago, il fiume nella poesia greca e latina
a cura di Idalberto Fei
Lago di Chiusi, pedana galleggiante sull’acqua
settembre
Ballo pubblico
a cura di Francesca Lettieri
Chianciano Terme
Nel cuore di ArcheoFest (dal 29 settembre al 9 ottobre)
Archeo Fest
30 settembre
Tra museologia e museografia al Museo Etrusco di Chiusi
Chiusi, Museo Nazionale Etrusco
1 e 2 ottobre
Primo Forum Nazionale del Volontariato Archeologico
Chianciano Terme, Pala MPS
7, 8, 9 ottobre
La Chiana dal Mare alle bonifiche. Storia di un fiume invisibile
Chianciano Terme, Villa Simoneschi