Amatori a chi? – Primato in solitaria per Arcidosso che trionfa nel derby contro Amiata

Un turno dove poco meno della metà delle squadre non ha messo piede in campo. Non gioca il FomentaStaggia ha chiesto il rinvio, e ne approfitta Arcidosso che batte sonoramente i cugini di Amiata nel derby. Cambia quindi la classifica al vertice ed ora da sola in testa c’è  Arcidosso,anche se Fomenta ha una partita in meno. Non ha giocato nemmeno The Brobuddies, riposo,  che si vede raggiungere in terza posizione da La Balzana che trionfa nel match di alta classifica contro Sena Julia.

Paradiso Arcidosso, inferno Amiata. Il derby montano tra le due compagini vede una netta superiorità per i ragazzi di coach Minelli. Il risultato parla chiaro: Arcidosso 84 – Amiata 45. Grandi prestazioni, per i padroni di casa di Castri (19 punti), Bassetti (15 punti), Franza (17 punti), sopra la doppia cifra, per Amiata, solamente Flori (12 punti)

La Balzana raggiunge il gruppo dei primi tre e lo fa nel migliore dei modi: imponendosi su un’altra contender, Sena Julia. Fuori casa vince 59-73 grazie ad un Fatucchi da 21 punti ed ai 14 messi da Migone. Per Sena Julia buone prestazioni per Pianigiani (16 punti)  e Daviddi (14 punti)

Nell’ultimo match della decima giornata Commandos Tigre batte di misura e raggiunge Le Vecchie Glorie in classifica in match tiratissimo finito 33-36.  Pochi i punti segnati dai giocatori, il top-scorer è Dell’Innocenti anche se i suoi 8 punti non sono bastati a rimediare la sconfitta de Le Vecchie Glorie

Lovers Asciano – Castellina Scalo è stata rinviata

Marco Crimi

 

L’allenatore della settimana

L’Amiata basket non si trova nelle prime posizioni del campionato, tuttavia il team guidato dal 38enne coach Diego Volpini è riuscito fino a questo momento a togliersi alcune belle soddisfazioni. L’ultima giornata non è stata positiva, dato che è arrivata una sconfitta netta contro l’Arcidosso che si trova nella prima posizione della classifica: il punteggio finale della gara è stato di 84-45.

Coach Diego Volpini, che giudizio dà dell’andamento della sua squadra?

“Faccio una premessa. Fino a tre anni fa noi disputavamo il campionato Uisp, poi due anni fa abbiamo tentato di fare il torneo di Prima divisione ed i risultati non sono stati buonissimi. Successivamente ci siamo presi un anno sabbatico, e adesso sulle macerie di quella esperienza io e qualche altro veterano del gruppo abbiamo deciso di tornare a disputare il campionato Uisp. La squadra è fortemente rinnovata rispetto al passato, la metà del gruppo è adesso composta da giovani di 18, 19 e 20 anni e quasi interamente da ragazzi di Abbadia e Piancastagnaio. Uno dei nostri primi obiettivi è quello di costruire un gruppo per riuscire a garantirci un futuro”.

Diego Volpini – coach Amiata basket

Lei come è arrivato a fare l’allenatore?

“E’ la mia prima esperienza in questo senso, diciamo che l’ho fatto per mancanza di alternative. Tuttavia sono sempre stato impegnato nella gestione della squadra. In questo ruolo mi trovo bene. Faccio il giocatore-allenatore, il momento più difficile è quando scendo in campo, mentre giochi non è semplice renderti conto di ciò che devi fare al meglio per gestire la situazione del team. Per fortuna sono coadiuvato da un grande gruppo di ragazzi. Nel nostro gruppo c’è discreta qualità, abbiamo anche qualche individualità importante come Flori”.

La vostra classifica in questo momento non è straordinaria…

“E’ vero, non è ottimale. Tuttavia abbiamo vinto tre partite, anche una complicata contro il Sena Julia che è un team forte e che ha esperienza e tradizione. Abbiamo vissuto delle stagioni nelle quali a fine campionato le nostre vittorie si contavano sulle dita di una mano, per cui posso dire che il nostro andamento fino ad ora non è da giudicare in maniera negativa”.

Amiata basket

Qual è il suo mito come allenatore?

“Beh, viene in mente Obradovic, un coach di straordinario talento e di fortissima personalità. Poi io sono cresciuto tifando la Mens Sana che vinceva gli scudetti con coach Simone Pianigiani”.

Come verranno gestiti gli allenamenti nel periodo delle feste natalizie?

“Proseguiranno a pieno ritmo per preparare la prossima gara contro Brobuddies e tutto il girone di ritorno. La nostra squadra è rinnovata, e in più da tre anni non affrontavamo queste avversarie; credo che con il tempo si possa migliorare ulteriormente e che quindi nel girone di ritorno ci potremo togliere delle soddisfazioni”.

Quali obiettivi vi siete dati per questa stagione?

“In realtà non ce ne siamo dati. Vogliamo crescere e migliorare e far sviluppare questo gruppo giovane. Stiamo andando avanti in maniera positiva, il clima è buono ed il merito è certamente di questo gruppo, all’interno del quale ci sono dei ragazzi che hanno una grande passione per la pallacanestro”.

Gennaro Groppa

 

L’Mvp

Una partita importante quella disputata tra Ghn La Balzana e Sena Julia. La Balzana ha conquistato una grande vittoria, realizzando due punti in campionato molto importanti per continuare la lotta al campionato. Vittoria dovuta anche grazie alla splendida partita di Duccio Fatucchi che con i suoi 21 punti si aggiudica il titolo di Mvp della settimana.

Duccio complimenti per la vittoria, ventuno punti in una partita come quella contro il Sena Julia non sono da sottovalutare…

“Si, ho giocato una bella partita, devo dire che sono stato molto fortunato, ci sono quelle giornate in cui ti entrano molti tiri, ovviamente serve la concentrazione”

Che partita è stata quella contro il Sena Julia?

“Partita molto combattuta, devo dire che abbiamo veramente giocato a basket; certe volte ci sono partite alla stregua di scapoli-ammogliati, questa volta abbiamo assistito ad azioni corali con grandi spunti, dovevamo essere ben concentrati per riuscire a vincere. Siamo stati in vantaggio per i primi due quarti, all’inizio del terzo tempo abbiamo accusato un po’ il clima della palestra non riuscendo a ingranare quella marcia in più, ma siamo comunque riusciti a vincere”

Da quanto tempo giochi a basket?

“Dai tempi delle giovanili fino ad arrivare a giocare nella Virtus per poi concludere la mia esperienza agonistica nella Maginot. Ora è dal 2005 che gioco negli amatori Uisp, con il lavoro e la famiglia mi sono accorto di non avere più tempo da dedicare allo sport agonistico”

Parlando de La Balzana, che realtà sportiva è?

“Una realtà importante, La Balzana negli anni precedenti ha fatto grandi cose, l’anno scorso abbiamo vinto tutto, dal provinciale fino ad arrivare a vincere lo scudetto nazionale. Quest’anno abbiamo subito un taglio drastico nella rosa di squadra, la vittoria dell’anno scorso ha funzionato, per alcuni, da rampa di lancio per ritornare nei campionati agonistici”

Come vedi le squadre del campionato Uisp, ci sono realtà veramente importanti?

“le squadre senesi, sono grandi ambienti sportivi, devo dire che se guardiamo una squadra come Arcidosso, troviamo un mondo completamente diverso. Andare a giocare da loro e ritrovarsi 50 o 100 persone a fare il tifo, devo dire che mette da un lato una certa soggezione, dall’altro, è bello vedere un gruppo sportivo con tantissimo pubblico al seguito”

Qual è l’obiettivo della squadra quest’anno?

“L’obiettivo è quello di giocare a basket, cerchiamo di fare il possibile per riuscire ad arrivare in testa alla classifica. Lo scopo principale è quello di divertirci anche se finito il campionato anche se non riuscissimo a vincerlo, saremo a giocarci lo scudetto nazionale, questo perché alla squadra vittoriosa del campionato precedente, spetta di diritto partecipare al campionato nazionale”

Una bella lotta quella che si sta disputando in campionato…

“Si quest’anno ci sono diverse squadre che ambiscono al titolo, se dovessi fare un pronostico il Fomenta e Arcidosso sarebbero le favorite, da non sottovalutare anche The Brobuddies, è un campionato tutto da giocare”

Sapresti fare un pronostico?

“Difficile farlo, ancora il campionato è giovane e la distanza tra le squadre non è tanta. Dobbiamo essere tutte concentrate per riuscire ad arrivare ai playoff, ad ora abbiamo perso delle partite importanti, dovremo cercare di sbagliare il meno possibile nel girone di ritorno. Comunque non possiamo pronosticare una finale, ci vuole abilità e fortuna, dovremo essere precisi e concentrati e sperare nelle giuste accoppiate”

Hai notato differenze di qualità nel campionato amatoriale Uisp?

“Direi che forse un po’ il livello si è alzato o quantomeno si è ringiovanito. Devo dire però che c’è un ciclo continuo di ricambio, ci sono molti giocatori che giocano 1/2 anni negli amatori e poi ritornano a giocare nei campionati agonistici, ci sono pochi punti di riferimento nel basket amatoriale se non noi giocatori un po’ più ‘esperti’”.

Niccolò Bacarelli