Area via Bracci e nuovo parcheggio alle Scotte, via libera alla variante semplificata

Il Consiglio Comunale di Siena, nella seduta che si è tenuta oggi, giovedì 19 giugno, ha approvato la delibera relativa alla alla variante semplificata al Piano operativo per “l’area a intervento diretto articolo 154 ter in via Mario Bracci, Policlinico Santa Maria alle Scotte ID.07.12”. L’atto, illustrato dal vicesindaco e assessore all’urbanistica Michele Capitani, è stato approvato all’unanimità dai ventiquattro consiglieri presenti.

Il provvedimento approvato prosegue e integra quanto già deliberato con l’approvazione, lo scorso 10 novembre 2023, della variante al Piano Operativo per l’ampliamento del Policlinico Santa Maria alle Scotte, finalizzata all’inserimento di nuove strutture e infrastrutture funzionali alla riqualificazione dell’area ospedaliera.

“Con la delibera di Consiglio di oggi – ha spiegato Capitani – approviamo la variante urbanistica adottata lo scorso 29 aprile, concludendo così un’ulteriore fase della pianificazione relativa alla zona dell’ospedale, che aveva come obiettivo principale l’incremento della dotazione di parcheggi. A seguito dell’adozione, è pervenuta all’amministrazione un’osservazione da parte dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, frutto di un confronto costante e costruttivo che ha mirato a definire una variante il più possibile rispondente alle esigenze di accessibilità e sosta, anche per l’utenza. Con il documento odierno e le conseguenti modifiche normative, viene meglio precisata l’accessibilità alla nuova palazzina ambulatoriale dai parcheggi antistanti, sulla base del progetto realizzato da Aous. Questi stalli, attraverso una successiva convenzione, dovranno essere in parte destinati proprio agli utenti. Viene inoltre chiarito che la viabilità di collegamento da viale Bracci dovrà essere progettata e realizzata a carico dell’Azienda Ospedaliera, così come la nuova strada di accesso, che dovrà essere pubblica o di uso pubblico, per garantire un migliore collegamento. Si tratta di elementi di chiarezza fondamentali, con i quali nelle prossime settimane sottoscriveremo una convenzione con Aous volta a disciplinare nel dettaglio questi aspetti, nell’ottica di rendere l’ospedale sempre più accessibile e funzionale”.

La scheda progettuale ID.07.12 – articolo 154 ter, già presente nel Piano operativo, prevede infatti la realizzazione di un nuovo edificio per ambulatori, nuove aree a parcheggio, una viabilità di accesso diretto da via Mario Bracci e spazi verdi. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese ha successivamente presentato una richiesta di modifica della previsione urbanistica, trasmessa il 30 gennaio 2025, per ampliare la dotazione di parcheggi, introdurre il parametro del volume virtuale per le nuove edificazioni, nonché realizzare una nuova centrale per il gas medicale. Queste esigenze sono state accolte con la deliberazione del Consiglio comunale del 29 aprile 2025, che ha adottato la variante semplificata al Piano operativo. Il percorso di formazione della variante ha previsto la pubblicazione dell’avviso sul Burt numero 19 del 7 maggio 2025, il deposito degli atti presso la segreteria generale e l’attivazione delle procedure di informazione e partecipazione previste dalla normativa. Nel periodo di osservazione è pervenuta una sola osservazione, presentata dall’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, la cui accoglienza ha comportato la revisione della scheda ID.07.12.

“Con l’approvazione della variante – ha aggiunto Capitani – il Comune di Siena ribadisce la volontà di sostenere il percorso di riqualificazione e potenziamento del Policlinico Santa Maria alle Scotte, in un’ottica di integrazione tra programmazione urbanistica e sviluppo dei servizi sanitari, garantendo al tempo stesso il rispetto delle norme vigenti e la coerenza con gli strumenti di pianificazione territoriale a livello comunale, regionale e nazionale. Ringrazio gli uffici comunali che, ancora una volta, hanno lavorato con grande rapidità per mettere a disposizione uno strumento urbanistico capace di intercettare i finanziamenti regionali necessari alla realizzazione degli interventi”.