Per Arkell, l’azienda leader nel settore finiture e soluzioni di interni di alta qualità, la presentazione del calendario con i migliori progetti dell’anno è una consuetudine che solo la pandemia è riuscita a fermare per due volte consecutive anche se solo in presenza. Un appuntamento che va avanti dal 2015 e che è stato riproposto il 25 novembre all’hotel Garden a Siena. Dopo lo stop forzato del Covid, questo evento ha rappresentato il riappropriarsi di un’abitudine consolidata per l’azienda, per i suoi clienti, per i professionisti del settore.
Dunque, davanti a un pubblico da grandi occasioni, i titolari del Gruppo Arkell, Laura Farasin, David Campinoti e Paolo Casprini, non senza emozione, hanno presentato i 13 migliori progetti realizzati nell’anno 2022.
“Per ogni mese c’è la foto di un progetto – spiega Laura Farasin – selezionato tra gli oltre 600 che sono stati realizzati nell’ultimo anno fra il negozio di Monteriggioni e quello di Grosseto. A questi si aggiunge quello della copertina, scelto per la sua particolarità e per la sua originalità.
I lavori, una volta ultimati, vengono fotografati e sottoposti alla valutazione di un gruppo di esperti, tra cui architetti e interior designer. È un modo per farli conoscere, per gratificare, oltre ai clienti che si sono affidati a noi, anche i progettisti le maestranze ed i nostri collaboratori che li hanno seguiti e realizzati e per alimentare quel senso di appartenenza che aiuta ogni azienda a funzionare al meglio”.
Una strategia vincente, in linea con la filosofia aziendale che alla conduzione familiare (fa parte della compagine anche Giuditta, figlia di Laura Farasin e Paolo Casprini), accompagna un gruppo di lavoro di 15 persone, di cui 3 inserite negli ultimi tempi, tutte preparatissime e affiatate. “Questo spirito di gruppo è stato il motore della ripartenza dopo il Covid – conclude Laura Farasin – che ci ha permesso di consolidarsi, di investire in innovazione, di raggiungere gli obiettivi e di incrementare in modo significativo il fatturato”