Una giovane nomade è finita in manette ieri, alla Lizza, durante il mercato settimanale.
E’ successo intorno a mezzogiorno: i carabinieri della stazione di Siena, nel corso di pianificati servizi volti a contrastare la commissione di reati contro il patrimonio presso la locale fiera settimanale, arrestavano S.M.V., una bulgara di 32 anni, senza fissa dimora, pluripregiudicata per reati specifici, che si è resa responsabile del reato di furto ai danni di una donna senese di di 59 anni.
Lo svolgersi dei fatti è quello che spesso la cronaca ci ha insegnato a riconoscere. Le zingare avvicinano la vittima e riescono a rubare velocemente portafogli o borse.
S.M.V, dopo aver attaccato discorso in perfetto italiano con la vittima prescelta, sulla qualità e la bellezza degli indumenti che stava osservando per un possibile acquisto, guardandola negli occhi per distrarla, le si avvicinava in maniera sufficiente da poter infilare la mano destra nella borsa portata a tracolla, estraendone il portafoglio, contenente tra l’altro, la somma in contanti di euro 500. le grida di aiuto della signora attiravano l’attenzione dei carabinieri in servizio di pattuglia a piedi che, dopo un breve inseguimento, riuscivano a bloccare la donna, assicurandola alla giustizia. ulteriori pattuglie dell’arma sopravvenute sul luogo, raccoglievano la segnalazione della presenza di ulteriori persone che erano state viste in compagnia di s.m.v, e che si erano allontanate di gran fretta, interrompendo le loro azioni delittuose, avendo potuto osservare la concitazione delle fasi dell’arresto della loro complice. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla proprietaria.
Gli accertamenti svolti nei confronti della donna, immediatamente dopo che questa era stata ristretta nelle camere di sicurezza della caserma di viale Bracci, consentivano di apprendere che la stessa era una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, più volte denunciata per la commisssione di reati contro il patrimonio. arrestata, espletate le formalità di rito, e’ stata trattenuta presso le camere di sicurezza di questo comando per successivo rito direttissimo che si celebrerà oggi, 16 marzo. Autorità consolare e Autorità giudiziaria competenti informate dalla stazione di Siena.