Arrivano a Siena gli amici a quattro zampe della pet therapy con un progetto ideato dal Rotary club Siena Montaperti

Ci sono dei nuovi compagni di viaggio nelle case di riposo “Ville di Porta Romana”: per la prima volta, anche a Siena, sono arrivati i cani per la pet therapy, metodo ormai celebre per offrire un aiuto alle persone più fragili. Un progetto fortemente voluto dal Rotary Club Siena Montaperti, che assieme alla onlus Vincere il dolore ed all’associazione Gaia, hanno deciso di mettere a disposizione i cani, i quali accompagneranno gli ospiti delle case di riposo. L’obiettivo, come confermato anche dal presidente del Rotary Club Siena Montaperti Stefano Mancini, è quello di dare continuità al progetto per far sì che la pet therapy possa consolidarsi in tutto il territorio senese.

“Siamo rimasti sorpresi quando abbiamo saputo che non c’era ancora la pet therapy a Siena – commenta Mancini -. Come Rotary, abbiamo sempre cercato di proporre idee e progetti che possano durare nel tempo. Essendo un medico nella vita ed ogni giorno lotto con il dolore delle persone nel centro di flebologia, ho deciso di chiamare in causa la onlus Vincere il dolore, che ha prontamente trovato l’associazione Gaia, la quale ha portato i suoi cani addestrati. Il dolore (non solo fisico) cambia in negativo la qualità della vita e i cani rappresentano un elemento che può combattere il dolore; quindi, speriamo di poter continuare e di crescere con questo progetto”.

Questa mattina, alcuni pazienti della struttura hanno avuto il loro primo incontro con Cora, una femmina di Golden Retriever, che ha approfittato dell’occasione per farsi pettinare e coccolare.

“Il nostro è un lavoro molto lungo – spiega Riccardo Piattelli -, poiché gli animali prima di entrare a stretto contatto con le persone necessitano di un percorso di addestramento obbligatorio, sancito dal Ministero della Salute. Adesso stiamo al primo step del progetto, in cui i cani stanno conoscendo gli utenti per poi lavorare nel migliore dei modi durante le attività quotidiane. Ognuno di noi ha caratteri ed esigenze diverse ed è importante, dunque, che l’animale conosca ogni dettaglio delle persone per entrare in sintonia loro”.

Il lavoro con gli animali, tra l’altro, sarà attivo nei presidi dell’Asl sud est entro giugno. L’azienda sanitaria sta lavorando ad un protocollo di accesso per gli animali da compagnia nelle strutture. I pazienti che lo vorranno potranno ricevere la visita del proprio animale a quattro zampe.

Pietro Federici