“Una volta sistemato l’impianto si procederà all’acquisto dei vari arredi grazie sempre alle risorse ottenute dal ribasso d’asta. Dalle tempistiche fino ad ora registrate la struttura potrà tornare pienamente operativa verso la fine del corrente anno scolastico e per evitare, solo per un breve periodo, un nuovo spostamento dei piccoli, la struttura sarà riaperta a partire dal prossimo mese di settembre 2020”. Cosi’ l’assessore ai lavori pubblici Sara Pugliese ha definito le strategia che riguardano la struttura dell’asilo nido Scarabocchio. Pugliese, in consiglio comunale ha risposto ad un’interrogazione di Luca Micheli, del Pd.
“La struttura – come ha ricordato Micheli – oggetto di lavori di adeguamento sismico e antincendio, deliberata con atto dirigenziale del 14.2.17ha visto il trasferimento dei bambini nel plesso ex Pimpa in strada di Renaccio, una sede decentrata, con un servizio pubblico minimo, e che storicamente non risponde alle esigenze logistiche delle famiglie che abitano nel quartiere di Ravacciano”.
“Chiedo se oltre ai lavori di adeguamento sismico sono necessari ulteriori interventi strutturali – prosegue Micheli., o acquisti di arredi per la sua riapertura; se per l’inizio del prossimo anno scolastico i bimbi potranno nuovamente tornare a frequentare “Lo scarabocchio” con l’attuale personale educativo, e se nelle prossime domande di ammissione il nido “Lo scarabocchio” sarà inserito nell’elenco delle strutture comunali nella sua originaria sede in via Boninsegna”.