Asl, i donatori di sangue delle contrade regalano un Rx portatile alla zona distretto Senese

Un Rx portatile che permetterà al dipartimento di diagnostica per immagini della zona distretto senese di attivare il servizio di radiologia domiciliare.

È l’importante dono, dal valore di oltre 60 mila euro, che è stato consegnato dal gruppo Donatori sangue delle contrade di Siena nel centro direzionale senese dell’Asl sud est.

“La strumentazione acquistata grazie al gruppo donatori di sangue delle contrade di Siena, – illustra il direttore del dipartimento di diagnostica per immagini provinciale e aziendale Enrico Saloni, – consentirà già dal prossimo mese la effettuazione di alcuni esami Rx a domicilio per quelle persone particolarmente fragili che, al di fuori delle situazioni di urgenza, necessitino di tali prestazioni. La zona di competenza sarà il Distretto Senese, assistendo i cittadini domiciliati nel territorio del Comune di Siena e degli altri comuni dell’ambito territoriale. Grazie a questa tecnologia la casa, le ra e le rsa diventano effettivamente luogo di cura, così come previsto dalla missione 6 del Pnrr, risparmiando ai pazienti il disagio dei trasporti e permettendo nel contempo una maggiore fruibilità dei mezzi di soccorso per le urgenze. Il servizio di radiologia utilizzerà un moderno apparecchio Rx portatile dr alimentato a batteria, dotato di tutte le modalità di trasmissione delle immagini, che verranno refertate in ospedale tramite un programma di telemedicina”.

Attraverso una brochure informativa saranno divulgate le modalità di attivazione del servizio, i recapiti telefonici, le modalità di ritiro dei referti, i comuni di copertura e gli esami eseguibili. L’apparecchio e l’esecuzione delle attività sono affidate al dipartimento di diagnostica per immagini e al dipartimento delle professioni tecnico sanitarie, della riabilitazione e prevenzione. La qualità diagnostica è la medesima degli esami radiologici effettuati nelle strutture ospedaliere e i criteri di sicurezza adottati assicurano un rischio molto basso di esposizione alle radiazioni, sia per la popolazione che per gli operatori.

Si potranno eseguire esami radiologici anche a pazienti positivi covid-19 mettendo in atto le medesime procedure utilizzate nell’effettuazione di esami radiologici all’interno dei reparti ospedalieri.