Asl, i volontari del Servizio civile aiuteranno l’utenza a usare i servizi digitali

Prenderanno per mano i cittadini e li guideranno attraverso le potenzialità dei servizi digitali sanitari. Sono 35, hanno tra i 19 e i 24 anni, e da giovedì scorso hanno intrapreso il percorso di Servizio civile digitale. Proprio il 14 dicembre hanno firmato l’adesione al progetto dell’Asl Toscana sud est “Digitali si diventa!”. Questa iniziativa fa parte del programma di intervento “SCD – La Sanità toscana nel digitale”, presentato in coprogrammazione con altre Aziende sanitarie della Regione Toscana e finanziato con decreto del Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.

I volontari coinvolti, debitamente formati, aiuteranno a incrementare l’autonomia digitale degli utenti dei servizi sanitari attraverso il miglioramento dei percorsi digitali già presenti nelle strutture aziendali. Disponibili nelle sedi di assegnazione, on line, nei punti di aggregazione o presso altre strutture di inclusione (es. associazioni di terzo settore durante eventi specifici), istruiranno tutta la popolazione all’utilizzo dei vari dispositivi per i servizi sanitari digitali, quali i totem o le app specifiche. Inoltre, predisporranno informative relative alle opportunità di apprendimento digitale, specifiche per i servizi sanitari pubblici, da inserire nel sito web aziendale di Asl Tse, da diffondere anche attraverso stampa, social network, e presso istituzioni pubbliche (scuole, Comuni, Università) e associazioni di terzo settore, soprattutto nelle zone più disagiate.

I giovani coinvolti presidieranno tutto il territorio del l’Asl Tse, così da garantire al massimo la possibilità per tutti i cittadini di acquisire le conoscenze ottimali per l’utilizzo dei servizi digitali. Alla fine dell’esperienza, sarà rilasciata ai volontari una certificazione delle competenze acquisite ai sensi di legge da parte dell’ente certificatore Arti (Agenzia regionale Toscana per l’impiego).

“Questi giovani saranno fondamentali per aiutare la cittadinanza, specialmente quella più fragile, a sfruttare appieno le potenzialità dei nostri servizi digitali, – dichiara il direttore amministrativo dell’Asl Toscana sud est Antonella Valeri -. Sarà un percorso di crescita, sia umana sia professionale, che permetterà loro di essere cittadini ancor più consapevoli delle proprie capacità all’interno della nostra comunità”.