
Il nuovo dg dell’Asl, “avrebbe già ‘instaurato un primo dialogo con le organizzazioni sindacali. Spiace constatare, però, che come rappresentanti del sindacato delle professioni infermieristiche non siamo stati in nessun modo contattati dal dottor Marco Torre. E dire che NurSind rappresenta in termini di iscritti il secondo sindacato all’interno dell’Asl Toscana Sud-Est, il primo se consideriamo il personale infermieristico”.
Lo scrivono in una nota i segretari territoriali NurSind di Siena, Arezzo e Grosseto Danilo Malatesta, Claudio Cullurà e Valentina Galesi. I sindacalisti, spiega la sigla in un comunicato, “nelle scorse ore hanno chiesto chiarimenti all’azienda sanitaria, che ha spiegato come “i contatti intercorsi con le parti sociali, a seguito della recente nomina, si sono limitati a momenti di saluto e di benvenuto di rito” – si legge -. Una versione sconfessata dallo stesso Torre, che in un’intervista afferma testualmente che “già con le organizzazioni sindacali abbiamo instaurato dei rapporti e dei dialoghi”.
“Il neo direttore generale – commentano i tre segretari – non è certo partito col piede giusto. Incontrare alcune sigle sindacali e altre no è quanto di più sbagliato un dg possa fare: non può certo pensare di scegliersi l’interlocutore che preferisce. Ci auguriamo che questo passo falso sia solo uno spiacevole episodio e che, di qui in avanti, i rapporti tra il dottor Torre e le organizzazioni sindacali procedano in modo corretto”.