Nasce il dipartimento di Medicina legale e tutela dei diritti in sanità all’interno dell’Asl. La macrostruttura è stata presentata stamani ed è composta da due aree: la medicina legale e gestione delle responsabilità sanitarie; la promozione ed etica della salute.
“La prima provvede a: tutelare i diritti risarcitori della persona danneggiata; contenere i tempi necessari per gli eventuali risarcimenti alle persone che ne abbiano diritto; diminuire la sinistrosità; conseguire risparmi attraverso la trattazione diretta e celere delle pratiche con la controparte; garantire i diritti dei dipendenti e degli altri professionisti sanitari”, spiega una nota.
“L’altra area dipartimentale si pone l’obiettivo di promuovere e sostenere il potenziale di salute e di benessere individuale e comunitario in ogni ambito di vita; di individuare percorsi che tengano conto delle differenze di genere, combattere le diseguaglianze sociali e di salute; di sviluppare cooperazioni con soggetti significativi della comunità in una logica di integrazione” , si spiega ancora
Aspetto fondamentale per il Dipartimento è lo sviluppo della dimensione “a rete”, anche interaziendale e/o interdipartimentale, che consente competenze integrate, efficienza operativa e assistenza economicamente sostenibile.
“Questo nuovo dipartimento è figlio della riorganizzazione aziendale che abbiamo avviato a maggio, – dichiara il direttore generale Asl Antonio D’Urso. – Credo che un’azienda sanitaria come la nostra debba essere sempre pronta al cambiamento e allo sviluppo di nuovi orizzonti per andare incontro ai bisogni degli utenti e dei propri lavoratori”.
“Sono soddisfatto e compiaciuto della possibilità che Regione Toscana e Asl sud est hanno dato alla Medicina legale a tutela dei diritti dei cittadini e dei professionisti che lavorano nella nostra azienda, – afferma il direttore del dipartimento di Medicina legale e tutela dei diritti in sanità Pasquale Macrì. – Mi sono impegnato da subito e mi impegnerò a dare effettiva concretezza al mandato ricevuto».
“Nel nome dell’area dipartimentale che dirigo c’è la parola “etica”, proprio per sottolineare l’attenzione ai percorsi aziendali per la tutela dei diritti in sanità, cuore anche del Codice rosa e della promozione della salute, – le parole della direttrice dell’Area dipartimentale Promozione ed etica della salute Vittoria Doretti. – Il nuovo Dipartimento rafforza così il legame con la Medicina legale”.