Asl Toscana sud est la prima in regione a ottenere la certificazione per la parità di genere

Una certificazione per la parità di genere festeggiata in pompa magna. C’è soddisfazione per quanto ha certificato e riconosciuto l’ente Kiwa Cermet Italia. L’Asl Toscana sud est ha infatti ricevuto questo attestato che è arrivato dopo molti anni di lavoro effettuato in questo ambito e in questa direzione.

L’ente di certificazione ha verificato tutti gli aspetti che possano garantire un equo trattamento: dallo stipendio alle prospettive di carriera, passando per le occasioni fornite per formarsi e per fare esperienze professionali e alla conciliazione vita-lavoro.

L’ottenimento della certificazione è stato salutato con una giornata sul tema che è stata svolta oggi nell’aula magna del rettorato dell’Università degli studi di Siena. Una giornata di discussione, di dibattito, di spunti e riflessioni sul tema.

Il direttore generale dell’Asl Toscana sud est Antonio D’Urso ha parlato di questo obiettivo come di un traguardo storico che è stato raggiunto e ha dichiarato che la diversità e l’inclusione sono pilastri strategici dell’azienda sanitaria. Mentre Vittoria Doretti, l’ideatrice del percorso del codice rosa e attuale responsabile regionale di tale rete, ha illustrato i progressi compiuti nell’ultimo anno, e tra questi l’avanzamento del piano di uguaglianza e la creazione del bilancio di genere. Particolare attenzione viene dedicata alla nuova figura del Diversity, equity & inclusion manager che ha il delicato compito di coordinare le iniziative per garantire pari opportunità e prevenire ogni forma di discriminazione. L’Asl Toscana sud est è la prima in regione a ottenere questo riconoscimento.