Asp “Città di Siena”, dal Comune partito l’iter di controllo

Il Comune “ha fatto partire l’iter per lo svolgimento delle funzioni di vigilanza e controllo sull’Asp Città di Siena”. Lo si legge in una nota di palazzo pubblico che informa inoltre, che con una delibera di giunta di agosto, è stato costituito il servizio controllo partecipate, sotto la guida del segretario Caridi.

Il servizio, continua il comunicato, ha il fine “di intraprendere un percorso virtuoso, che dovrebbe portare a una maggiore integrazione tra le scelte politico-gestionale dell’amministrazione e quelle attuate dagli enti strumentali”.

De Mossi e Caridi, spiega la nota, hanno inviato a fine settembre una lettera al presidente dell’Asp e al collegio dei revisori sulla base della legge regionale che richiama l’esercizio di vigilanza e controllo sull’azienda da parte del Comune.

“Nella missiva l’amministrazione ha disposto la trasmissione degli atti di programmazione di assunzione del personale e relativi atti attuativi-continua il testo della nota-; la relazione del collegio dei revisori dei conti riferita al bilancio di esercizio 2021 (non allegata alla trasmissione dello stesso avvenuta in data 9 maggio) e copia dei verbali redatti dal predetto collegio degli ultimi due anni; copia del programma annuale e pluriennale relativi alla gestione delle farmacie comunali; copia dei contratti di consulenza stipulati nel corso degli anni 2021/2002; piano della trasparenza e anticorruzione 2022/2024; verbali del nucleo di valutazione inerenti le valutazioni dei dirigenti e gli atti del CdA con i quali vengono valutati, per i predetti anni, i risultati finali raggiungi dal direttore generale”.

“Tale documentazione, si è precisato nella lettera, viene acquisita con un accesso diretto da parte dell’amministrazione comunale, che ha anche disposto la sospensione di tutte le procedure attivate su programmazione e assunzione del personale”, si legge ancora.

A questa lettera, il presidente dell’ Asp “ha eccepito che la norma non consentirebbe la facoltà di controllo e vigilanza esercitata dal Comune. A tale nota l’amministrazione comunale ha risposto, in data di oggi lunedì 10 ottobre, con una diffida rivolta alla presidenza stessa per la documentazione richiesta, fissando un accesso diretto per il prossimo 13 ottobre, al fine di raccogliere tutta la documentazione richiesta. In questa situazione l’amministrazione comunale si farà da garante sui servizi erogati da Asp, dalle mense alla gestione tutta, che non subiranno alcuna interruzione o diminuzione nella qualità, grazie anche al concreto supporto da pare dei dipendenti, che quotidianamente sono a contatto con bambini, famiglie, cittadini e utenti”, recita il testo del comunicato.