Si parla di ore, non più di giorni, quelle che mancano alle 96 ore di Palio. Domani gli squilli delle chiarine daranno il via all’assegnazione dei cavalli: il momento, in cui sarà la sorte e decidere i destini delle dieci consorelle. Grande fermento nelle contrade, dove sono stati scelti i rispettivi dieci, che avranno il delicato compito di portare a casa il cavallo vincente. Una responsabilità enorme questa, che pesa molto più del velluto della montura.
Per questa Carriera del 2 luglio 2023, sono molti giovani, ai quali è stato assegnato l’arduo compito, che dipende solo ed esclusivamente dalla sorte: per la contrada del Drago ci sarà Niccolò Meniconi; per la Chiocciola ad attendere quale sorpresa riserverà la sorte sarà Niccolò Cialdini; poi c’è la contrada della Tartuca dove capitan Rugani ha scelto il giovane Pietro Vigni; quindi la Torre con Riccardo Rossi; l’Istrice con Tommaso Fabbiani; l’Onda con Alessandro Brizzi; la Selva con Jacopo Bartali.
Nella contrada dell’Aquila capitan Lorenzini si affida a Leonardo Gazzei. La decisione del Nicchio è virata su Paolo Nocentini; infine, per la contrada della Giraffa, è stato scelto Fulvio Gianni.
Pietro Federici