L’acqua è un bene prezioso a cui attingere in modo responsabile e corretto. Per questo il Comune di Torrita di Siena ha deciso di dotare il territorio di una vera e propria “Casa dell’Acqua” che sarà attivata sabato 23 giugno in Via Francia nella zona vicino l’Ufficio Postale e da cui sgorgherà acqua buona, depurata e che fa bene all’ambiente e alle tasche dei cittadini. «L’idea di installare questo “Casa” nasce con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini all’uso dell’acqua delle rete comunale, valorizzando questo prezioso “bene pubblico”, permettendo loro di risparmiare tutelando l’ambiente – spiega Mauro Chechi, assessore all’ambiente del Comune di Torrita di Siena – L’approvvigionamento quotidiano al fontanello permetterà, infatti, di immettere meno plastica da smaltire e le famiglie potranno utilizzare più volte le bottiglie anziché comprarle periodicamente». Nel corso della mattinata di sabato, dalle 10,30 alle 12,30, alla Casa dell’acqua sarà distribuito gratuitamente un kit di 6 bottiglie o, a scelta, una chiavetta elettronica (al costo di 6,50 euro) contenente 100lt di acqua in omaggio (fino ad esaurimento). Il punto di erogazione permette di prelevare acqua naturizzata refrigerata, liscia o gassata, al prezzo di 5 centesimi al litro. Per i residenti nel comune di Torrita di Siena è prevista un’agevolazione in più: utilizzando la chiavetta elettronica a loro esclusivamente riservata, sarà erogato un litro e mezzo di acqua allo stesso prezzo di 5 centesimi di euro. La realizzazione della “Casa dell’acqua” è stata possibile grazie al contributo economico dell’Autorità Idrica Toscana Conferenza Territoriale n. 4 “Alto Valdarno” ed è alimentata dalla rete dell’acquedotto pubblico.
L’ordinanza per la limitazione dell’acqua – Considerata la scarsità di precipitazioni dei mesi scorsi, il Comune di Torrita di Siena ha anche emanato un’ordinanza per la limitazione dell’uso dell’acqua potabile con validità fino al 30 settembre. Si fa divieto di usare l’acqua potabile per tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico e l’igiene personale come l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di cortili e piazzali, di veicoli a motore, il riempimento di fontane e piscine private. La violazione dei divieti sarà punita con sanzioni amministrative da 25 a 500 euro.